8 Apr [14:38]
Sakhir - Gara 2
Vince Markelov, sarà l'anti Norris?
Jacopo Rubino
Vicecampione in carica, sarà l'esperto Artem Markelov l'antagonista in Formula 2 dell'astro nascente Lando Norris? Con 39 punti a 31, grazie alla vittoria nella Sprint Race di Sakhir è il russo ad emergere come principale inseguitore in classifica del britannico. Markelov al quinto giro si è portato in seconda posizione superando Maximilian Gunther, quindi ha avuto la strada spianata quando Nyck De Vries, leader dopo un'ottima partenza, ha giocato la carta del pit-stop: la Prema ha provato a replicare la magia fatta nel 2017 insieme a Charles Leclerc.
Quest'anno, però, la strategia non ha dato lo stesso esito vincente. L'olandese è rientrato in pista tredicesimo con le gomme soft, in alcuni frangenti ha guadagnato fino a tre secondi e mezzo al giro (suo infatti il best lap), ma nelle fasi finali i suoi tempi erano ormai plafonati su quelli degli avversari con la mescola media: scavalcato il nostro Luca Ghiotto, la sua rimonta si è fermata così alla quinta piazza.
Là davanti non è invece cambiato nulla, con Markelov che ha gestito la situazione fino al traguardo mentre il rookie Gunther teneva a bada, stringendo i denti, la minacciosa coppia di casa Carlin: Sergio Sette Camara ha completato il podio, propiziato da un altro scatto fulmineo ai semafori, e Norris, compiuto qualche tentativo di attacco, si è arreso al quarto posto. Il giovane pupillo McLaren, al termine del secondo giro, sembrava pronto addirittura a imboccare la corsia box quando ha avuto un apparente calo di potenza in rettilineo, ma ha poi continuato regolarmente.
Dicevamo di Ghiotto, che ha ottenuto una positiva sesta posizione per raddrizzare un weekend difficile sotto le insegne Campos, mentre a chiudere la zona punti sono stati Ralph Boschung e Nirei Fukuzumi. Il giapponese ha preceduto di poco Louis Deletraz, che ha provato a sua volta a sfruttare il cambio gomme in corsa. Stessa tattica per l'altro portacolori del team Charouz, Antonio Fuoco, giunto dodicesimo.
Da registrare altri problemi allo start, per questa nuova generazione di vetture della categoria cadetta: Sean Gelael (che era in prima fila) e Nicholas Latifi hanno stallato all'inizio del giro di ricognizione, prendendo il via dalla pit-lane. I due alfieri della ART Grand Prix, George Russell e Jack Aitken, così come Santino Ferrucci, sono invece rimasti bloccati allo spegnersi dei semafori, riuscendo a partire soltanto quando erano ormai staccatissimi dal resto del gruppo.
Domenica 8 aprile 2018, gara 2
1 - Artem Markelov - Russian Time - 23 giri 42'42"161
2 - Maximilian Gunther - Arden - 2"105
3 - Sergio Sette Camara - Carlin - 3"803
4 - Lando Norris - Carlin - 5"043
5 - Nyck De Vries - Prema - 10"265
6 - Luca Ghiotto - Campos - 15"696
7 - Ralph Boschung - MP Motorsport - 23"511
8 - Nirei Fukuzumi - Arden - 24"582
9 - Louis Deletraz - Charouz - 25"194
10 - Nicholas Latifi - DAMS - 25"687
11 - Roberto Merhi - MP Motorsport - 25"804
12 - Antonio Fuoco - Charouz - 26"638
13 - Alex Albon - DAMS - 31"759
14 - Arjun Maini - Trident - 36"793
15 - Roy Nissany - Campos - 43"989
16 - Sean Gelael - Prema - 57"845
17 - Tadasuke Makino - Russian Time - 1'03"819
18 - Jack Aitken - ART - 1'39"757
19 - George Russell - ART - 1 giro
20 - Santino Ferrucci - Trident - 1 giro
Giro più veloce: Nyck De Vries 1'47"711
Il campionato
1.Norris 39 punti; 2.Markelov 30; 3.Sette Camara 28; 4.Gunther, De Vries 16; 6.Albon 12; 7.Russell 10; 8.Gelael 6; 9.Boschung 3; 10.Aitken 2