8 Feb [18:49]
Si decide col 'milleproroghe'
il futuro del Gran Premio di Monza
Marco Cortesi
Si appresta ad essere decisa in questi giorni, in coincidenza con la discussione alla Camera dei Deputati sul cosiddetto decreto "milleproroghe", buona parte del destino del Gran Premio di Monza. L'ente gestore dell'Autodromo è infatti in attesa di un contributo regionale per andare incontro alle aumentate richieste di Bernie Ecclestone risultanti dallo scarso successo sul piano economico degli ultimi GP d'Italia. Il presidente della Regione Roberto Maroni si sarebbe personalmente impegnato per uno stanziamento che garantirebbe un nuovo contratto.
In cambio, la Regione entrerebbe nella proprietà sia del Parco sia della Villa Reale, attualmente condivisa dai Comuni di Milano e di Monza. E fin qui non ci sarebbe alcun problema se non ci fossero in ballo diversi milioni (secondo alcuni 10, secondo altri 20) di imposta di registro che la regione vorrebbe le fossero "esentati" da parte dello stato: in realtà il contributo sarebbe proprio un "concambio" per la defiscalizzazione. Mossa per la quale comunque serve una legge.
Il primo tentativo non è andato a buon fine, dato che l'apposito emendamento è stato bocciato a fine anno 2014 nella Legge di Stabilità. Ora, il comma è stato re-inserito nel "milleproroghe" e si è in attesa di una decisione definitiva. In caso di "sì", oltre al contributo per salvare il Gran Premio, la Regione metterebbe sul piatto circa 70 milioni (più o meno il valore della quota in parco e villa) per investimenti e modernizzazioni. In caso di no... il destino della F1 a Monza sarebbe segnato.