6 Set [14:22]
Silverstone, gara 2
Rowland implacabile
Da Silverstone – Antonio Caruccio
Oliver Rowland ha preso il volo. L’inglese ha vinto anche gara 2 a Silverstone estendendo la sua leadership di campionato avendo conquistato un successo di strategia e supremazia che lo lancia come candidato principe al titolo che fu nelle mani di Carlos Sainz lo scorso anno. Oliver al via si è dovuto guardare dagli aggressivi attacchi di Pietro Fantin, mentre Matthieu Vaxiviere si avviava solitario al comando della corsa. Il francese però, nonostante un ritmo gara eccelso, ha cambiato le gomme al settimo passaggio e durante il pit-stop ha avuto un problema di fissaggio alla ruota che lo ha rimando in pista in terza posizione. Matthieu ha poi superato Fantin all’ottavo passaggio avendo le gomme in temperatura, mentre Rowland è sfilato al comando solitario anche dopo la sosta del decimo giro.
La gara è stata neutralizzata con la safey-car all’undicesimo passaggio, per recuperare la vettura di Tom Dillmann. Nel frattempo avevano già abbandonato la gara Bruno Bonifacio e Nyck De Vries, protagonista anche di un contatto alla prima curva che ha spedito in testacoda Tio Ellinas. Al restart, Vaxiviere ha cercato di mettere pressione a Rowland, che ha anche sbagliato in un paio di occasioni, ma le gomme del francese ormai al limite non gli hanno permesso di riprendersi la leadership. Eccellente invece il terzo posto di Fantin, che riporta Draco sul podio. Pietro è stato veloce e costante cercando anche dopo la ripartenza di attaccare il secondo posto, ma senza strafare e amministrando alle sue spalle il ritorno di Stoneman.
Gara regolare in casa Arden con Nicholas Latifi ed Egor Orudzhev che hanno portato a casa un quinto e sesto posto, precedendo il debuttante Nick Yelloly. L’inglese, in forse anche per la prossima gara di Nurburgring dove però si attende il ritorno di Marlon Stockinger, ha lottato dopo essere stato retrocesso dalla terza piazzola in griglia per una penalità, distaccando Gustav Malja nel finale, ottavo all'arrivo. Nono Aurelien Panis, giunto al contatto con Ellinas a Luffield, riuscendo a terminare la corsa davanti a Sean Gelael che chiude la zona punti.
Dutch Photo Agency
Domenica 6 settembre 2015, gara 2
1 - Oliver Rowland - Fortec – 24 giri
2 - Matthieu Vaxiviere - Lotus Charouz - 1"2014
3 - Pietro Fantin - Draco - 3"384
4 - Dean Stoneman – Dams – 4”056
5 - Nicholas Latifi - Arden - 10"255
6 - Egor Orudzhev - Arden - 14"168
7 - Nick Yelloly - Lotus Charouz – 15”776
8 - Gustav Malja - Strakka - 22"536
9 - Aurelien Panis – Tech 1 – 31”772
10 - Sean Gelael – Carlin – 31”938
11 - Tio Ellinas - Strakka – 34”014
12 - Alfonso Celis - AVF – 34”619
13 - Beitske Visser – AVF – 39”690
14 - Roy Nissany - Tech 1 – 40”105
15 - Will Bratt - Pons – 40"404
16 - Philo Paz Patrick Armand – Pons – 50”301
Giro veloce: Matthieu Vaxiviere 1’43”000
Ritirati
8° giro - Nyck De Vries
8° giro - Tom Dillmann
5° giro - Bruno Bonifacio
3° giro - Jazeman Jaafar
Il campionato
1. Rowland 209 punti; Vaxiviere 173; 3. Stoneman 98; 4. Jaafar 91; 5. De Vries 83; 6. Dillmann 79; 7. Ellinas 63; 8. Orudzhev 54; 9. Fantin 53; 10. Malja 45