16 Apr [11:11]
Silverstone, libere 3
Neve in pista, tutto fermo
Jacopo Rubino
Il meteo britannico è noto per la sua stranezza, ma forse era troppo pensare che il 16 aprile a Silverstone sarebbe arrivata la neve. È accaduto questa mattina: temperature di poco sopra lo zero, fiocchi sul circuito e la terza sessione di prove libere del WEC è di fatto svanita. La bandiera rossa ha decretato con 25 minuti di anticipo la fine del turno, ma non sarebbe cambiato nulla. Solo poche macchine, tra cui le LMP1 ufficiali, si sono avventurate in pista per valutare la situazione, con la Toyota guidata da Anthony Davidson in testacoda alla curva Chapel ed estratta dalla ghiaia con l'aiuto dei commissari.
"Non ho mai visto nulla del genere", ha confessato il boss del campionato Gerard Neveau, ma la sorpresa ha regnato in tutto il paddock fra piloti, ingegneri e meccanici. La situazione dovrebbe però migliorare leggermente in vista delle qualifiche, almeno di qualche grado.
Curiosamente, da quest'anno il World Endurance Championship si è dotato di un team dedicato alla gestione delle previsioni atmosferiche, con un gruppo di persone di Meteo France presente sul campo. "Abbiamo uno speciale radar con un'accuratezza di 200 metri, con cui possiamo seguire ogni minuto cosa accade in pista", aveva spiegato ieri il capo previsore Paul Abeillé. Non poteva esserci esordio più probante.