21 Set [16:07]
Singapore - Qualifica
Leclerc, pole con effetti speciali
Massimo Costa - Photo 4
Spa, Monza, Singapore, tutte in fila. E ancora prima, Sakhir e Spielberg. Diventano cinque le pole conquistate da Charles Leclerc, ma questa ottenuta sul tracciato cittadino di Singapore ha un sapore diverso perché la SF90 non era, alla vigilia, tra le favorite. Ci si sarebbe accontentati di una seconda fila, dietro alle due Mercedes e alla Red Bull-Honda di Max Verstappen. Invece, questa volta le previsioni sulla carta sono state stracciate. Merito del lavoro svolto dagli ingegneri e di Leclerc che ha infilato, come nel terzo turno libero, un giro straordinario, con effetti speciali considerando le ben quattro correzioni notevoli che ha dovuto fare. Nel primo push si era piazzato secondo in 1'36"791, poi il brillantissimo 1'36"217. Per 191 millesimi, ha rovinato la festa alla Mercedes e in particolare a Lewis Hamilton.
Il cinque volte campione del mondo si è inchinato a Leclerc, dicendosi sorpreso della competitività della Ferrari. Hamilton ha dovuto spingere come un forsennato, rischiando molto nel suo giro finale. Nel primo tentativo aveva commesso un errore concludendo in 1'37"447, mentre nel secondo si è portato sul finale 1'36"408. Si ripete così la prima fila di Monza, con Leclerc e Hamilton davanti a tutti. Dietro di loro, Sebastian Vettel. Il tedesco aveva impressionato nel primo giro cronometrato portandosi in vetta con 1'36"437, ma nel secondo push qualcosa non è andato per il verso giusto, un paio di "svarioni" lo hanno convinto a rientrare ai box anzi tempo. Poteva essere una clamorosa prima fila tutta Ferrari, invece Vettel è stato scavalcato da Hamilton per un soffio, 29 millesimi.
Quarta prestazione per Max Verstappen conla Red Bull-Honda. L'olandese era il candidato alla pole, o quanto meno come il primo rivale di Hamilton nella lotta per la pole. Non è andata così, Verstappen ha rimediato 6 decimi da Leclerc, tanti. Non era felice Max, ma attenzione a quel che potrà inventarsi nel corso della gara. Delusione per Valtteri Bottas, quinto con la Mercedes, a sette decimi dal compagno Hamilton e a 929 millesimi dal poleman. Il finlandese sembra non essersi ripreso dall'incidente nel primo turno libero di venerdì. Sesta piazza per Alexander Albon con la seconda Red Bull-Honda, un risultato non eccezionale, ma nelle aspettative. Sei i decimi rimediati da Verstappen.
La McLaren-Renault ha saputo confermare anche in qualifica il risultato dei precedenti tre turni liberi risultando settima con Carlos Sainz. Solido lo spagnolo che ha fatto meglio del rookie Lando Norris, decimo. Tra le due McLaren, spuntano le due Renault con Daniel Ricciardo che alla fine è riuscito a far meglio di Nico Hulkenberg. Buona qualifica per Sergio Perez che per poco ha fallito l'accesso alla Q3 con la Racing Point-Mercedes. Il messicano però, partirà sedicesimo per la sostituzione del cambio. Undicesimo scatterà così Antonio Giovinazzi (dodicesimo il suo crono) bravo con l'Alfa Romeo-Ferrari non apparsa particolarmente in forma nel corso del weekend. Kimi Raikkonen è risultato quattordicesimo.
La Toro Rosso-Honda non è riuscita a rimanere nella top 10 dopo l'eccellente venerdì. Pierre Gasly è risultato tredicesimo, Daniil Kvyat con la nuova power unit Honda sedicesimo, fuori dalla Q2. Male la Haas-Ferrari, in perenne difficoltà, con Kevin Magnussen quindicesimo e Romain Grosjean che non ha superato la Q1. Lance Stroll ha urtato il muretto ed ha fallito l'accesso in Q2, George Russell aveva illuso nelle libere e in Williams si sognava l'ingresso in Q2, ma l'inglese ha commesso un errore.
Sabato 21 settembre 2019, qualifica
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'36"217 - Q3
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'36"408 - Q3
3 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'36"437 - Q3
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'36"813 - Q3
5 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'37"146 - Q3
6 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'37"411 - Q3
7 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'37"818 - Q3
8 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'38"095 - Q3
9 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'38"264 - Q3
10 - Lando Norris (McLaren-Reanult) - 1'38"329 - Q3
11 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'38"620 - Q2 **
12 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'38"697 - Q2
13 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'38"699 - Q2
14 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'38"858 - Q2
15 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'39"650 - Q2
16 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - 1'39"957 - Q1
17 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'39"979 - Q1
18 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'40"277 - Q1
19 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'40"867 - Q1
20 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 1'41"186 - Q1
** 5 posizioni di penalità