28 Set [15:15]
Sochi - Qualifica
Sesta pole di Leclerc
Massimo Costa
Ancora lui. La magia di Charles Leclerc è arrivata anche a Sochi. Quarta pole consecutiva, la sesta nel 2019. Il monegasco, al suo secondo anno in F1, continua a impressionare. Leclerc scova centesimi, millesimi, là dove il suo compagno di squadra Sebastian Vettel non li trova. E porta la SF90, trasformata con la recente cura, davanti a tutti. Per la terza volta consecutiva dividerà la prima fila con Lewis Hamilton, bravo nel riuscire a scavalcare per un soffio il tedesco, che dovrà accomodarsi in seconda fila, terza piazzola.
Nel primo tentativo, Leclerc si era portato subito in testa con 1'31"801 seguito da Vettel con 1'32"135 mentre Hamilton era lontano: 1'32"635. Nel push finale, Sebastian si è migliorato di poco concludendo con 1'32"053, migliorandosi soltanto nel terzo settore. Leclerc ha invece impresso un altro ritmo arrivando a 1'31"628. Ma il salto più grande lo ha compiuto Hamilton, sceso a 1'32"030. Leclerc ha lasciato la Mercedes a 402 millesimi, un divario importante, ed Hamilton a 425 millesimi.
Il cinque volte campione del mondo era stranamente soddisfatto dell'ennesimo secondo posto. L'obiettivo evidentemente era quello di prendersi la prima fila per poi giocarsi tutte le carte in partenza. Vettel pur con il sorriso per la ritrovata competitività della Ferrari, avrà ormai compreso che contro Leclerc, almeno sul giro secco, c'è ben poco da fare. In seconda fila si ritroverà un deludente (ancora una volta dopo Singapore) Valtteri Bottas, quinto tempo, ma promosso quarto per la penalità motore a Max Verstappen. L'olandese della Red Bull-Honda ha concluso quarto e il sogno di giocarsi la pole è presto svanito: 1'32"729 al primo tentativo, 1'32"310 il tempo finale. Scatterà, però, nono.
Sesto, ma quinto in griglia di partenza, Carlos Sainz, bravissimo con la McLaren-Renault. Con lui in terza fila un buon Nico Hulkenberg con la Renault, poi il rookie Lando Norris con la seconda McLaren-Renault, settimo in griglia e in quarta fila con Romain Grosjean al volante di una Haas-Ferrari che sembra aver ingranato la giusta marcia, anche se Kevin Magnussen non ha superato il Q2. Decimo invece, Daniel Ricciardo con la seconda Renault. Antonio Giovinazzi, tredicesimo, scatterà dodicesimo per la penalità a Pierre Gasly (undicesimo). Male Kimi Raikkonen, fuori dal Q2, e Alexander Albon che ha colpito le barriere nel corso del Q1.
Sabato 28 settembre 2019, qualifica
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'31"628 - Q3
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'32"030 - Q3
3 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'32"053 - Q3
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'32"310 - Q3 **
5 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'32"632 - Q3
6 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'33"222 - Q3
7 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'33"289 - Q3
8 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'33"301 - Q3
9 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'33"517 - Q3
10 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'33"661 - Q3
11 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'33"950 - Q2 **
12 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'33"958 - Q2
13 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'34"037 - Q2
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'34"082 - Q2
15 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'34"233 - Q2
16 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'34"840 - Q1
17 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'35"356 - Q1
18 - Robert Kubica (Williams-Mercedes) - 1'36"474 - Q1
19 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'39"197 - Q1 **
20 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) - no time - Q1
** 5 posizioni di penalità per sostituzione motore