Massimo Costa - Dutch PhotoCominciamo dalla fine di gara 2, purtroppo. Perché un brutto incidente, nel giro conclusivo, ha spaventato il paddock della Regional by Alpine a Spa. La safety-car era appena rientrata (dopo un contatto tra Oleksandr Partyshev e Nikhil Bohra alla Bus Stop) per far svolgere l'ultima tornata, sotto la pioggia che ha caratterizzato tutta la corsa. Al comando, Andrea Antonelli, divenuto leader dopo un magistrale sorpasso a Tim Tramnitz avvenuto a metà gara.
Antonelli è ripartito bene, Tramnitz, forse con le gomme non ben riscaldate, nel punto alto del Raidillon ha perso il controllo della sua Tatuus andando a sbattere nelle barriere interne. La macchina è rimbalzata in pista e fortunatamente il pilota tedesco è riuscito a riportarla subito verso la parte sinistra della pista venendo evitato da chi sopraggiungeva. Ma poco dopo, Dilano Van't Hoff, nelle ultime posizioni, ha perso a sua volta la vettura praticamente nella piega a destra che porta sul rettifilo del Kemmel, forse toccato da dietro da un'altra vettura.
La monoposto di MP Motorsport è finita in mezzo al tracciato ed è stata centrata in pieno da Adam Fitzgerald coinvolgendo anche Enzo Scionti e un altro pilota di cui non siamo riusciti a vedere di chi si trattava. Le monoposto di Fitzgerald e Van't Hoff sono andate praticamente distrutte. L'olandese è apparso incosciente, anche dal racconto dell'americano Scionti che è andato subito a verificare le condizioni di Dilano e di Adam, il quale potrebbe aver riportato un danno ad una spalla. Entrambi sono stati portati al centro medico.
La gara è stata sospesa con bandiera rossa e quindi la classifica presenta le posizioni al giro precedente.
Tramnitz aveva preso il comando dalla pole davanti ad Antonelli. Ramos, Durksen Camara, David Capietto. Non sono mancati i sorpassi nelle posizioni centrali finché Antonelli ha compiuto uno stupendo sorpasso a Tramnitz dopo un tentativo fallito alla Bus Stop. Le posizioni per il podio sono rimaste invariate con Durksen che ha tenuto il terzo gradino del podio mentre dietro ha meravigliato ancora una volta la Weug, quinta al traguardo dietro a Camara, vincitore di gara 1.
Sabato 1 luglio 2023, gara 21 - Andrea Antonelli - Prema - 9 giri
2 - Tim Tramnitz - R-Ace - 0"721
3 - Joshua Durksen - Arden - 1"578
4 - Hadrien David - ART - 2"824
5 - Rafael Camara - Prema - 3"170
6 - Maya Weug - KIC - 3"974
7 - Kas Haverkort - Van Amersfoort - 4"165
8 - Maceo Capietto - RPM - 5"403
9 - Sami Meguetounif - MP Motorsport - 6"181
10 - Santiago Ramos - RPM - 6"376
11 - Esteban Masson - Sainteloc - 7"273
12 - Kirill Smal - Monolite - 8"282
13 - Alessandro Giusti - G4 Racing - 9"032
14 - Michael Belov - G4 Racing - 9"839
15 - Victor Bernier - MP Motorsport - 10"565
16 - Laurens Van Hoepen - ART - 11"264
17 - Martinius Stenshorne - R-Ace - 12"461
18 - Marcus Amand - ART - 13"353
19 - Dilano Van't Hoff - MP Motorsport - 14"638
20 - Lorenzo Fluxa - Prema - 15"103
21 - Joshua Dufek - Van Amersfoort - 16"649
22 - Owen Tangavelou - Trident - 17"439
23 - Matias Zagazeta - R-Ace - 18"711
24 - Roman Bilinski - Trident - 20"016
25 - Adam Fitzgerald - RPM - 20"820
26 - Levente Revesz - Arden - 21"923
27 - Enzo Scionti - Monolite - 22"458
28 - Emerson Fittipaldi - Sainteloc - 23"467
29 - Giovanni Maschio - Monolite - 23"965
30 - Niels Koolen - Van Amersfoort - 24"932
31 - Tom Lebbon - Arden - 25"756
RitiratiNikhil Bohra
Lucas Medina
Oleksandr Partyshev
Il campionato
1.Stenshorne 114; 2.Antonelli 109; 3.Tramnitz 98; 4.Haverkort 76; 5.Camara 67; 6.Fluxa 54; 7.Capietto 48; 8.Ramos 45; 9.Dufek 42; 10.Meguetounif 25; 11.Bohra 21; 12,Belov, Durksen, Weug 16; 15.Bernier 14; 16.Van Hoepen 13; 17.Zagazeta 10; 18.Van't Hoff 8; 19.Giusti 6; 20.Amand, Bilinski 4; 22.Wurz, Masson 1.