21 Ago 2015 [15:42]
Spa - Libere 2
Rosberg brivido, ma si conferma leader
Massimo Costa
Il cedimento della gomma posteriore destra a Stavelot sulla Mercedes di Nico Rosberg, ad una velocità stimata sui 306 orari, ha provocato qualche spavento nel paddock di Spa. La seconda sessione libera del GP del Belgio ha visto proprio Rosberg confermarsi al comando nonostante il brivido sofferto. Subito si è temuto a un problema generalizzato per quanto riguarda gli pneumatici Pirelli soft, ma tutti gli altri piloti non hanno sofferto alcun inconveniente quindi è probabile che Rosberg abbia subìto una lenta foratura che ha poi portato alla "sfaldatura" del pneumatico.
Il numero due della Mercedes è apparso piuttosto nervoso, più che altro per avere perso buona parte del turno libero. Ma lo standard tenuto oggi da Nico è stato decisamente elevato. Lewis Hamilton si è quindi dovuto accomodare nuovamente in seconda posizione con un distacco di tre decimi, più o meno quello rimediato nel primo turno. È una Mercedes che pare avere tutto sotto controllo, come del resto capita da tempo. Rispetto agli altri GP, è la Red Bull-Renault a inseguire le monoposto di color argento, con Daniel Ricciardo (gran numero al Radillion) e Daniil Kvyat, rispettivamente al terzo e quarto posto. Distacchi pesanti però: otto decimi l'australiano, un secondo il russo.
La Ferrari ha proseguito un programma diverso non cercando la prestazione, lavorando molto con gomme medie. Kimi Raikkonen ha colto la quinta prestazione, vicino a Kvyat, mentre Sebastian Vettel ha concluso decimo. Buoni spunti per la Force India-Mercedes, sesta con Nico Hulkenberg davanti a Romain Grosjean (Lotus-Mercedes) che è rimasto fermo lungo il tracciato alla fine della sessione. Veloci le Sauber che hanno la power unit Ferrari ultima generazione. Felipe Nasr è ottavo mentre Marcus Ericsson, nono, ha picchiato forte a Puhon rovinando la sua buona giornata.
Hanno perso la top 10 i piloti Toro Rosso-Renault con Carlos Sainz undicesimo e Max Verstappen, autore di qualche sbavatura, dodicesimo. In difficoltà le Williams-Mercedes che sembrano soffrire molto nel secondo settore, più tortuoso. Deludente anche la prestazione della McLaren-Honda, con Jenson Button e Fernando Alonso davanti alla sola Manor-Ferrari.
Photo 4
Venerdì 21 agosto 2015, libere 2
1 - Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1'49"385 - 19 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 1'49"687 - 23
3 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1'50"136 - 15
4 - Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1'50"399 - 18
5 - Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - 1'50"461 - 23
6 - Nico Hulkenberg (Force India VJM08-Mercedes) - 1'50"461 - 21
7 - Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1'50"489 - 21
8 - Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1'50"709 - 18
9 - Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1'50"928 - 24
10 - Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'50"940 - 23
11 - Sergio Perez (Force India VJM08-Mercedes) - 1'50"971 - 21
12 - Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'51"037 - 24
13 - Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'51"117 - 25
14 - Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 1'51"250 - 25
15 - Pastor Maldonado (Lotus E23-Mercedes) - 1'51"317 - 16
16 - Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1'51"588 - 26
17 - Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) - 1'51"854 - 16
18 - Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1'52"570 - 14
19 - Will Stevens (Manor 04-Ferrari) - 1'54"065 - 17
20 - Roberto Merhi (Manor 04-Ferrari) - 1'54"253 - 14