Alessandro Bucci
La terza ed ultima sessione di prove libere sul tracciato di Spa ha visto la conferma delle ottime prestazioni velocistiche Ferrari, con Charles Leclerc a guidare il gruppo bloccando il crono in 1'44''206 (su gomme soft) alla ripresa del turno in seguito alla sospensione causata da un inaspettato incidente occorso a Lewis Hamilton (Mercedes). Il compagno di squadra del monegasco, Sebastian Vettel, segue in seconda posizione ad oltre quattro decimi.
A differenza delle sessioni di prove libere del venerdì, non solo i piloti del Cavallino Rampante e Valtteri Bottas (Mercedes) -terzo nelle FP3- sono scesi sotto il muro dell'1'44', dal momento che anche Daniel Ricciardo (Renault) ha inanellato un fantastico giro nella parte finale delle FP3 segnando il tempo di 1'44''974. Quanto al sopracitato incidente occorso a Lewis Hamilton, settimo con solo 4 giri completati, l'anglocaraibico è scivolato sul cordolo in uscita da curva 12 nel suo quinto giro, non riuscendo a riprendere il posteriore nel tentativo di correzione e finendo mestamente contro le barriere.
Fortunatamente per il numero 44 nessuna conseguenza fisica, ma non v'è dubbio che la W10 abbia subito ingenti danni all'avantreno e la partecipazione del Campione del Mondo in carica nelle qualifiche è tutt'ora in dubbio. Tra i rivali più accreditati di Mercedes e Ferrari, Red Bull Honda ha disputato una sessione dai due volti: mentre Max Verstappen si è attestato in quinta posizione precedendo il sempre veloce Sergio Pérez (fresco di riconferma sino al 2022 con Racing Point), Alex Albon ha molto probabilmente effettuato prove di passo gara, classificandosi ultimo con un distacco abissale dalla vetta.
Nelle prove libere 3 prova incoraggiante per le Alfa Romeo - Ferrari di Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, rispettivamente ottavo e nono dinanzi al neopilota Toro Rosso Honda Pierre Gasly, decimo e protagonista di una particolare disavventura: il francesino, infatti, ha rimediato la rottura dello specchietto sinistro, completando una tornata con il vetro infranto. Sottotono le McLaren Renault di Carlos Sainz e Lando Norris nella parte bassa della classifica con distacchi ingenti.
Sabato 31 agosto 2019, libere 3
1 - Charles Leclerc (Ferrari) – 1’44’’206 - 9 giri
2 - Sebastian Vettel (Ferrari) – 1’44’’657 – 12
3 - Valtteri Bottas (Mercedes) – 1’44’’703 - 11
4 – Daniel Ricciardo (Renault) – 1’44’’974 - 10
5 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) – 1’45’’312 – 11
6 - Sergio Pérez (Racing Point-Mercedes) – 1’45’’521 - 12
7 - Lewis Hamilton (Mercedes) – 1’45’’566 - 4
8 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) – 1’45’’659 - 13
9 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) – 1’45’’688 - 13
10 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) – 1’45’’752 - 15
11 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) – 1’45’’806 – 15
12 - Nico Hulkenberg (Renault) – 1’45’’855 – 11
13 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) – 1’46’’004 - 15
14 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) – 1’46’’017 – 14
15 - Lando Norris (McLaren-Renault) – 1’46’’270 - 13
16 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) – 1’46’’379 – 11
17 - Daniil Kvyat (Toro Rosso-Honda) – 1’46’’642 - 13
18 – George Russell (Williams-Mercedes) – 1’47’’858 - 14
19 – Robert Kubica (Williams-Mercedes) – 1’48’’350 – 14
20 – Alex Albon (Red Bull-Honda) – 1’50’’681 – 14