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dtm Spielberg - Gara<br>Wittmann apre il poker BMW
3 Ago [15:01]

Spielberg - Gara
Wittmann apre il poker BMW

Claudio Pilia

Dominio targato BMW nell’appuntamento austriaco del DTM, al Red Bull Ring, dove si è imposto di forza Marco Wittmann. L’attuale leader di campionato ha avuto vita facile verso la vittoria, sia con Timo Glock sia con Augusto Farfus (entrambi in lotta al vertice e all’attacco di Robert Wickens, poi ritirato, fin dal primo giro) che non gli hanno opposto particolare resistenza, anche per via della debacle dell’Audi e ancor più della Mercedes.

Una volta presa la leadership al 32esimo giro, per Wittmann si è trattato soltanto di gestire i 15 giri rimanenti e tagliare per primo la bandiera a scacchi, davanti alle tre vetture gemelle di Farfus, Glock ed un nuovamente veloce Martin Tomczyk. In particolare, il brasiliano e il tedesco ex F.1 sono stati tra i protagonisti assoluti della corsa, a suon di sorpassi e qualche scaramuccia tra loro al via.

La spettacolare gara nella Stiria, tuttavia, si è decisa per una serie di drive through. Il primo ha colpito Jamie Green, passato in testa alla classifica al 24esimo giro. Non essendosi fermato ai box per montare le gomme dure, il pilota d’Oltremanica ha così sforato il limite che impone l’utilizzo delle morbide per non oltre il 50% della gara, rimanendo in pista per un giro di troppo e vedendosi affibbiare un inevitabile drive-through. La penalità, di fatto, lo ha eliminato dalla sfida per le posizioni di vertice, chiudendo in ottava posizione davanti alla prima delle Mercedes, guidata da Christian Vietoris, quest’ultimo vittima di un sorpasso nel finale da parte di Mattias Ekstrom.

La classifica ha vissuto un ulteriore scossone con un nuovo drive through, stavolta inflitto a Robert Wickens. Il canadese in lotta per la vittoria, anziché rientrare subito a scontare la penalità, è però rimasto in pista per altri sei giri, lottando col coltello tra i denti con Augusto Farfus (col quale è stato autore di un bel testa a testa, nel corso del giro 22) non essendo stato invitato in corsia box dal suo team. La gara del pilota Mercedes si è conclusa con un’amara bandiera nera, espostagli nel rettilineo per la sua inottemperanza, e quindi rientrando (in maniera furibonda, con due ruote sull’erba!) dentro il suo garage. Il responsabile Mercedes Schattling ha poi dichiarato che sono stati loro, dal muretto box, a far rimanere Wickens in pista perché pensavano a un errore della direzione gara, che la penalità in realtà fosse per Pascal Wehrlein e non per la guida ritenuta pericolosa ai danni di Farfus.

Chi ha sorpreso per il grande exploit, invece, sono stati Timo Scheider e Adrien Tambay. Il tedesco ed ex campione della serie - grazie a una strategia che lo ha visto all’attacco con le morbide nella prima fase, prima di montare il set di dure ai box – ha rimontato di gran carriera dalla 15esima posizione in griglia, centrando una top-5 di grande spessore, precedendo il francese figlio d’arte, autore di un recupero ancor più clamoroso, dalla ventesima alla sesta piazza.

Gara da dimenticare per il nostro Edoardo Mortara. Il portacolori italiano dell’Audi non è riuscito a trovare la quadra giusta lungo tutto il weekend, tagliando la bandiera a scacchi in sedicesima posizione, ma soprattutto perdendo la terza posizione in campionato a favore del canadese Bruno Spengler, che lo ha superato in classifica grazie al punticino agguantato con la decima piazza. A peggiorare le cose ci ha poi pensato un drive-through (comminato in egual misura anche a Hand, Green e Juncadella) al 16esimo giro, per aver infranto le bandiere gialle in un settore del tracciato.

Domenica 3 agosto 2014, gara

1 - Marco Wittmann (BMW M4) - RMG - 47 giri 1.08'23"185
2 - Augusto Farfus (BMW M4) - RBM - 3"298
3 - Timo Glock (BMW M4) - MTEK - 5"391
4 - Martin Tomczyk (BMW M4) - Schnitzer - 6"237
5 - Timo Scheider (Audi RS5) - Phoenix - 6"666
6 - Adrien Tambay (Audi RS5) - Abt - 12"213
7 - Mattias Ekstrom (Audi RS5) - Abt - 14"046
8 - Jamie Green (Audi RS5) - Rosberg - 14"456
9 - Christian Vietoris (Mercedes C-Coupe) - HWA - 15"224
10 - Bruno Spengler (BMW M4) - Schnitzer - 15"782
11 - Miguel Molina (Audi RS5) - Abt - 16"192
12 - Joey Hand (BMW M4) - RBM - 16"214
13 - Mike Rockenfeller (Audi RS5) - Phoenix - 17"717
14 - Maxime Martin (BMW M4) - RMG - 30"235
15 - Daniel Juncadella (Mercedes C-Coupe) - HWA - 34"836
16 - Edoardo Mortara (Audi RS5) - Abt - 35"420
17 - Gary Paffett (Mercedes C-Coupe) - HWA - 40"852
18 - Paul Di Resta (Mercedes C-Coupe) - HWA - 44"107
19 - Nico Muller (Audi RS5) - Rosberg - 45"827
20 - Vitaly Petrov (Mercedes C-Coupe) - Mucke - 45"971

Ritirati
26° giro - Pascal Wehrlein
10° giro - Antonio Felix da Costa

Escluso
Roberto Wickens

Il campionato
1.Wittmann 95 punti; 2.Ekstrom 56; 3.Spengler 42; 4.Mortara 41; 5.Tambay 36; 6.Rockenfeller 35; 7. Farfus, Glock, Vietoris e Martin 33.