20 Lug [15:32]
Spielberg, gara 1: Bortolotti mette la quinta
Da Spielberg - Filippo Zanier
Cinque vittorie e un secondo posto su sette gare disputate fino ad oggi: la storia tra Mirko Bortolotti e il Megane Trophy racconta per ora di un dominio che nessuno sembra in grado di poter contrastare, anche se gli avversari ci stanno provando in tutti i modi. Ci è andato vicino Kevin Gilardoni, ci è riuscito in un paio di occasioni Mike Verschuur, ma l'avversario più recente, e forse anche il più inatteso, si chiama Steven Palette. Il francese della Lompech Sport arrivava nell'Eurocup con alle spalle qualche bella prestazione nella Peugeot RCZ Cup d'oltralpe, ma che riuscisse ad affermarsi anche in un contesto di più alto livello come quello Renault era tutto da dimostrare.
La prova del Red Bull Ring, però, sta fungendo da consacrazione per il transalpino, che dopo il secondo posto ottenuto in qualifica questa mattina ha confermato il risultato in gara, dando vita a una bellissima lotta proprio con Bortolotti. Il trentino è scattato benissimo al via e ha chiuso il primo giro con un vantaggio di 1" che sembrava la premessa per un'altra gara dominata, ma le cose sono andate diversamente: Palette, infatti, ha risposto colpo su colpo per l'intera gara, non permettendo mai al gap di superare la soglia del secondo e mezzo. La lotta non si è interrotta nemmeno in occasione del pit-stop, effettuato da entrambi i piloti in contemporanea al 18° passaggio: gli uomini dell'Oregon team hanno però fatto un buon lavoro, permettendo a Bortolotti di mantenere la testa, e Mirko ha fatto il resto controllando l'aggressivo rivale fino alla bandiera a scacchi e cogliendo un successo sudato e meritato.
A chiudere il podio Mike Verschuur, che però ha tagliato il traguardo con un distacco di ben 17 secondi dal duo di testa, capace di un ritmo irraggiungibile per tutti gli altri. Il pilota olandese per conquistare la terza piazza ha dovuto tenere a bada Kevin Gilardoni, che dopo un inizio di gara aggressivo ha chiuso quarto davanti a Erik Janis. Ad animare la prima parte di gara aveva contribuito anche la bella rimonta di Kelvin Snoeks, partito dall'ultima piazzola della griglia a causa di un problema al cambio che lo aveva costretto a saltare le qualifiche. Autore di un ottimo avvio che al quarto giro lo vedeva già in settima piazza, il pilota Oregon ha poi rovinato tutto sbagliando la staccata della curva cinque e centrando in pieno Max Braams, costringendo entrambi al ritiro.
Nella foto, Mirko Bortolotti (Photo Pellegrini)
Sabato 20 luglio 2013, gara 1
1 - Mirko Bortolotti - Oregon - 26 giri in 42'03"619
2 - Steven Palette - Lompech - 0"775
3 - Mike Verschuur - Verschuur - 17"461
4 - Kevin Gilardoni - Oregon - 23"710
5 - Erik Janis - Gravity Charouz - 28"389
6 - Vladimir Lunkin - Oregon - 57"614
7 - Toni Forné - Gravity Charouz - 1'14"835
8 - Jeroen Schothorst - Verschuur - 1'15"161
9 - Margot Laffite - Oregon - 1'21"908
10 - Enrico Bettera - Oregon - 1'26"196
11 - Jakub Knoll - Gravity Charouz - 1'28"589
12 - Jean-Charles Miginiac - Lompech - 1'29"685
Giro più veloce: Mirko Bortolotti 1'34"936
Ritirati
18° giro - Oliver Freymuth
12° giro - Kelvin Snoeks
8° giro - Max Braams