8 Mag [14:50]
Sprint - Brands Hatch, gara di qualifica
Prima vittoria per la Mercedes
Da Brands Hatch - Antonio Caruccio
Una gara che, almeno per le prime posizioni, si è decisa in pochi metri, quelli che dalla linea di partenza ha portato alla prima curva. Allo spegnersi dei semafori infatti, Jules Szymkowiak ha sopravanzato Frank Perera portandosi al comando, mantenuto con facilità anche dal compagno Bernd Schneider fino alla bandiera a scacchi. Una netta superiorità della Mercedes AMG GT3 dimostrata dai 21 secondi di vantaggio accumulati sotto la bandiera a scacchi, anche se in casa ISR si è preferito essere cauti: “Avrei potuto allungare la frenata in curva 1”, dice Perera, “Ma non avrebbe avuto senso rischiare di compromettere il fine settimana. Abbiamo una grande chance per questo pomeriggio”. Come conferma anche il compagno Marlon Stockinger : “Questa è solo la terza gara per me a ruote coperte e siamo già sul podio. Il team ha fatto un grande lavoro, speriamo di poterci migliorare tra poche ore”.
Come spesso accade per un circuito angusto e ormai atipico come Brands Hatch, è stato praticamente impossibile sorpassare e tutte le vetture si sono incanalate in un lento trenino che ha visto poca attività, se non per i doppiaggi. Ha cercato una strategia diversa il team WRT allungando lo stint di Christopher Mies al cambio pilota, ma non è bastato ad Enzo Ide che ha mantenuto la terza posizione sotto la bandiera a scacchi.
Un pit-stop non perfetto è costato la quarta piazza alla McLaren di Rob Bell ed Alvaro Parente, che speronato da Dominik Baumann al trentacinquesimo passaggio, ha perso anche l’ottava piazza. L’austriaco, che ha tamponato la 650S di Garage 59 in curva tre, è però stato penalizzato con un drive-through, che ha lasciato via libera agli altri concorrenti.
Quarta ha così chiuso la terza Mercedes di casa HTP con Jazeman Jaafar e Clemens Schmid alla guida, davanti alla coppia Audi di casa WRT composta dai fratelli Laurens e Dries Vanthoor, rispettivamente in equipaggio con Frederic Vervisch e Robin Frijns. Ha provato ad allungare la strategia anche la Lamborghini di casa Grasser con Mirko Bortolotti alla guida nel primo stint, che ha però visto il compagno tedesco Nicolas Pohler perdere posizioni nel rientro in pista. Da segnalare un drive-through per aver oltrepassato il limite di velocità ai box per l'altra Huracan di Valsecchi-Mapelli che li ha estromessi dalla zona punti.
Gara di qualificazione, domenica 8 maggio 2016
1 - Szymkowiak-Schneider (Mercedes AMG GT3) - HTP – 42 giri 1:01'09"759
2 - Stockinger-Perera (Audi R8 LMS) - ISR - 21"002
3 - Ide-Mies (Audi R8 LMS) - WRT - 22"775
4 - Schmid-Jaafar (Mercedes AMG GT3) - HTP - 23"052
5 - Vervisch-L.Vanthoor (Audi R8 LMS) - WRT - 26"678
6 - D.Vanthoor-Frijns (Audi R8 LMS) - WRT - 32"944
7 - Bortolotti-Pohler (Lamborghini Huracan) - Grasser - 37"765
8 - Bell-Parente (McLaren 650 S) - Garage 59 - 39"3380
9 - Vautier-Rosenqvist (Mercedes AMG GT3) - AKKA ASP - 39"713
10 - Soulet-Soucek (Bentley Continental - M Sport - 40"636
11 - Parisy-Haase (Audi R8 LMS) - Sainteloc - 46"935
12 - Abril-Kane (Bentley Continental) - M Sport - 47"215
13 - Mayr Melnhof-Winkelhock (Audi R8 LMS) - Phoenix - 48"631
14 - Seefried-Siedler (Ferrari 458) - Rinaldi - 48"860
15 - Leonard-Meadows (Audi R8 LMS) - WRT - 53"615
16 - Rosina-Bleekemolen (Lamborghini Huracan) - Grasser - 54"574
17 - Stippler-Salaquarda (Audi R8 LMS) - ISR - 55"100
18 - Baumann-Buhk (Mercedes AMG GT3) - HTP - 57"586
19 - Moller Madsen-Pommer (Audi R8 LMS) - Phoenix - 1'10"985
20 - R.Baptista-Jimenez (Audi R8 LMS) - WRT - 1'11"298
21 - Buncombe-Takaboshi (Nissan GT-R) - RJN - 1'15"542
22 - Dusseldorp-Khron (BMW M6) - Rowe - 1'16"043
23 - Beretta-Stolz (Lamborghini Huracan) - Grasser - 1'18"453
24 - Van Splunteren-Mul (Lamborghini Hurracan) - Attempto - 1'19"306
25 - Zampieri-Niederhauser (Lamborghini Hurracan) - Attempto - 1'20"443
26 - Giammaria-Perez Companc (Ferrari 458) - AF Corse - 1'21"668
27 - Monti-Sandstrom (Audi R8 LMS) - Sainteloc - 1'23"739
28 - Valsecchi-Mapelli (Lamborghini Huracan) - Attempto - 1'26"027
29 - Beaubelique-Moulin Traffort (Mercedes AMG GT3) - AKKA ASP – 1 giro
30 - Broniszewski-G.Piccini (Ferrari 488) - Kessel – 1 giro
31 - Sanchez-Walkinshaw (Nissan GT-R) - RJN – 1 giro
32 - Plowman-Ledogar (McLaren 650 S) - Garage 59 – 1 giro
33 - Keilwitz-Parrow (Ferrari 458) - Black Pearl – 1 giro
34 - Bourret-Belloc (Mercedes AMG GT3) - AKKA ASP – 2 giri
35 - Gonzales-Asch (Porsche 911) - A Works – 2 giri
36 - Sdanewitsch-Lemeret (Ferrari 458) - AF Corse – 2 giri
Giro veloce: Szymkowiak-Schneider 1’25”163
Ritirati
21° giro - Eng-Sims