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15 Lug [15:27]

Sprint a Misano - Gara 1
Dominio di Marciello e Boguslavskiy

Da Misano - Mattia Tremolada - Foto Speedy

È puntualmente arrivata la seconda vittoria stagionale di Raffaele Marciello e Timur Boguslavskiy, che hanno replicato il successo di gara 1 ottenuto a Brands Hatch nel primo appuntamento della serie Sprint del GT World Challenge Europe. Il pilota italiano, che corre con licenza svizzera, dopo aver ottenuto la seconda pole su due stamane, ha dominato dalla prima piazza, allungando su un ottimo Giacomo Altoè. Il gap di oltre 4” è poi aumentato fino a 9” dopo il pit stop, che rimane il punto debole del team Emil Frey, già disastroso a Brands Hatch nelle soste.

Konsta Lappalainen, subentrato ad Altoè, ha poi ridotto il divario a 7”4, mentre Boguslavskiy si è limitato ad amministrare il divario per portare a casa una facile vittoria. Marciello e il coequipier russo hanno così strappato la leadership della classifica Sprint a Mattia Drudi e Ricardo Feller, solamente decimi dopo una qualifica da dimenticare per lo svizzero. Altoè e Lappalainen hanno chiuso secondi, precedendo Charles Weerts e Dries Vanthoor.

Nonostante una splendida prova, il duo belga non è riuscito a proseguire la striscia di vittorie a Misano iniziata nel 2019, dove condivisero per la prima volta la vettura, e proseguita poi nel 2020, 2021 e 2022, per un totale di sette successi su nove gare disputate in Romagna. Vanthoor in particolare è stato splendido protagonista nel secondo stint di gara, risalendo il gruppo di forza dopo un undercut perfettamente eseguito. Il pilota del team WRT è riuscito a sopravanzare Alberto Di Folco, Thierry Vermeulen e Nicolas Baert, che con un errore ha aperto al connazionale la strada per un podio insperato dopo la qualifica chiusa al 22esimo posto.

Undercut riuscito anche per l’altra M4 di Valentino Rossi e Maxime Martin, con il belga ottavo sul traguardo alle spalle di Jordan Pepper. Meglio di loro hanno fatto Vervisch-Baert, quarti, Costa-Vermeulen, quinti, e Panis-Di Folco, ottimi sesti assoluti e primi di classe Gold. Da segnalare due incidenti nelle prime fasi. Un contatto multiplo ha coinvolto al via Loris Spinelli, Gilles Magnus, Dennis Marschall e Nicolaj Kjaergaard. Solo Marschall è riuscito a proseguire, mentre gli altri tre piloti sono stati costretti ad alzare bandiera bianca. Pochi passaggi dopo un attacco ottimista di Yuki Nemoto ha fatto perdere diverse posizioni a Pietro Delli Guanti, che insieme ad Alessio Deledda ha chiuso così in 31esima piazza.

Sabato 15 luglio 2023, gara 1

1 - Marciello-Boguslavskiy (Mercedes-AMG GT3) - ASP - 38 giri
2 - Lappalainen-Altoé (Ferrari 296 GT3) - Emil Frey - 7”461
3 - Weerts-Vanthoor (BMW M4 GT3) - WRT - 15”909
4 - Vervisch-Baert (Audi R8 LMS GT3) - Comtoyou - 18”’057
5 - Costa-Vermeulen (Ferrari 296 GT3) - Emil Frey - 18”438
6 - Panis-Di Folco (Audi R8 LMS GT3) - Boutsen VDS - 23”124
7 - Pepper-Perera (Lamborghini Huracan GT3) - VSR - 27”453
8 - Rossi-Martin (BMW M4 GT3) - WRT - 28”043
9 - Legeret-Haase (Audi R8 LMS GT3) - Comtoyou - 28”351
10 - Drudi-Feller (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 34”220
11 - Williams-Krütten (BMW M4 GT3) - WRT - 34”808
12 - Love-Bird (Mercedes-AMG GT3) - Haupt - 35”529
13 - Chaves-Ramos (McLaren 720S GT3) - Garage 59 - 37”401
14 - Gazeau-Eteki (Audi R8 LMS GT3) - Boutsen VDS - 40”860
15 - Simmenauer-Neubauer (BMW M4 GT3) - WRT - 44”057
16 - Salmenautio-Perez Companc (Mercedes-AMG GT3) - Madpanda - 53”483
17 - Bastard-Niederhauser (Audi R8 LMS GT3) - Sainteloc - 54”060
18 - Aka-Patrese (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 55”377
19 - Gachet-Evrard (Audi R8 LMS GT3) - Sainteloc - 56”762
20 - Engelhart-De Leener (Porsche 911 GT3) - Dinamic - 57”525
21 - Guven-Malykhin (Porsche 911 GT3) - Pure Rxcing - 58”820
22 - Demoustier-Mies (Audi R8 LMS GT3) - Sainteloc - 1’07”686
23 - Krupinski-Siedler (McLaren 720S GT3) - JP Motorsport - 1’09”098
24 - Juffali-Schiller (Mercedes-AMG GT3) - Theeba - 1’11”967
25 - Haupt-Baud (Mercedes-AMG GT3) - Haupt - 1’13”081
26 - Moncini-Guidetti (Honda NSX GT3) - Nova Race - 1’21”477
27 - Moulin-Paverud (Lamborghini Huracan GT3) - VSR - 1’22”321
28 - Hudspeth-Marinangeli (Ferrari 296 GT3) - AF Corse - 1’31”900
29 - Renauer-Bohn (Porsche 911 GT3) - Herberth - 1’33”378
30 - Sager-Zochling (Porsche 911 GT3) - Dinamic - 1 giro
31 - Delli Guanti-Deledda (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 1 giro
32 - Cassara-Palette (Porsche 911 GT3) - CLRT - 1 giro
33 - Debard-Pla (Mercedes-AMG GT3) - ASP - 1 giro
34 - Di Fabio-Zanotti (Honda NSX GT3) - Nova Race - 1 giro
35 - Bertolini-Machiels (Ferrari 296 GT3) - AF Corse - 1 giro
36 - Mukovoz-Marschall (Audi R8 LMS GT3) - Tresor Attempto - 1 giro
37 - Castillo-Risitano (Lamborghini Huracan GT3) - GSM - 2 giri

Ritirati
Nemoto-Michelotto (Lamborghini Huracan GT3) - VSR
Klien-Macdonald (McLaren 720S GT3) - JP Motorsport
Goethe-Kjaergaard (McLaren 720S GT3) - Garage 59
Spinelli-Gvazava (Lamborghini) - Imperiale
Hutchison-Magnus (Audi R8 LMS GT3) - Comtoyou

Il campionato Sprint
1.Marciello-Boguslavskiy 40,5 punti; 2.Feller-Drudi 29; 3.Vanthoor-Weerts 28,5; 4.Altoè-Lappalainen 20; 5.Haase-Legeret 14,5; 6.Rossi-Martin 14; 7. Vervisch-Baert 9,5; 8.Costa-Vermuelen 8; 9.Pepper-Perera, Goethe-Kjaergaard 7,5.

Il campionato assoluto
1.Marciello-Boguslavskiy 107,5 punti; 2.Eng-Wittmann-Yelloly 76; 3.Gounon 68; 4.Feller-Drudi 61; 5.Vanthoor-Weerts 48,5; 6.Harper-Verhagen-Hesse 33; 7.Marschall 32; 8.Engel 31; 9.Mies 28; 10.Niederhauser 27,5.
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