3 Apr [15:16]
Sul format di qualifiche
ancora nulla di fatto
Jacopo Rubino - Photo4
Ancora un nulla di fatto. Il meeting organizzato a Sakhir per discutere del format di qualifiche non ha prodotto passi avanti, ma la notizia peggiore è probabilmente l'opposizione della FIA e di Bernie Ecclestone sul ritorno al sistema in vigore fino al 2015. E dire che sulla carta sarebbe la soluzione più ragionevole, sostenuta dal pubblico e dai piloti.
"Le squadre vorrebbero tornare indietro, ma è stato avanzato sul tavolo un compromesso", ha confermato Christian Horner della Red Bull. "Analizzeremo cosa ci è stato prospettato. Se non si trova un accordo rischiamo di rimanere nella situazione attuale, che non piace a nessuno". Niente decisioni affrettate, però. "Il messaggio dei team è chiaro, basta esperimenti", ha sottolineato Toto Wolff, responsabile Mercedes. Claire Williams, invece, ha aggiunto: "Dobbiamo evitare altra confusione".
Giovedì è previsto un ulteriore incontro sulla questione, forse quello decisivo. Tra le ipotesi, oltre alla conferma del format utilizzato in Australia e Bahrain, sembra essere emersa quella di stabilire le classifiche di Q1, Q2 e Q3 in base alla somma di due giri veloci, dando modo ai piloti di stare più a lungo in pista. In verità si ha l'impressione che, per gli spettatori, sarebbe tutto ancora più complicato di quanto già non sia.