Surfers Paradise, gare: Van Gisbergen e Premat campioni endurance

Silvano Taormina

Shane Van Gisbergen e Alex Premat si sono aggiudicati l'edizione 2016 della Pirtek Enduro Cup. L'equipaggio del Triple Eight Racing, vincitore a Sandown e secondo a Bathurst, in occasione del weekend di Surfers Paradise hanno chiuso la pratica grazie alla vittoria nella frazione del sabato e il secondo posto nella corsa conclusiva dell'evento. Un risultato di prestigio soprattutto per il neozelandese che, dopo i successi in GT3 con la McLaren alla 12 Ore di Bathurst e nella Blancpain Endurance Series, mette in cascina un nuovo titolo in questo 2016 ricco di soddisfazioni.

Adesso è chiamato ad un ultimo sforzo per far suo anche il titolo nella principale serie australiana. A rendergli la vita difficile, però, ci penserà il compagno di squadra Jamie Whincup che, sul tracciato cittadino del Queensland, ha fatto sua la Gold Coast 600 insieme a Paul Dumbrell. Ma andiamo con ordine. Nelle qualifiche del sabato Van Gisbergen ha messo tutti in riga centrando la sua pole stagionale. Nella gara andata in scena poche ore più tardi, nonostante un passo notevole sin sai primi giri, la via verso successo si è rivelata alquanto impervia. Una penalità affibbiata a Premat per aver accellerato in anticipo in occasione di un restart, infatti, ha costretto Van Gisbergen nel suo stint conclusivo ad una rimonta. Nel suo mirino la Commodore gemella di Whincup prima e e la Volvo di McLaughlin poco dopo, i quali lo hanno accompagnato sul podio insieme ai rispettivi co-equiper Wall e Dumbrell. In top-five si è rivisto Mark Winterbottom con la Ford della Prodrive, quarto insieme a Dean Canto davanti all'altra Volvo di Moffat-Golding.

Nella gara della domenica, quella valida per la Gold Coast 600, Whincup ha portato a casa la vittoria numero centouno in carriera. In maniera inusuale, però, ha lasciato il suo guest-driver Dumbrell compiere il maggior numero di giri. Un compito che si è rivelato più difficile del previsto perchè nella seconda parte di gara ha dovuto contenere Van Gisbergen, ancora una volta con il mirino puntato sulla vettura dei compagni di team. Il neozelandese, ben assistito da Premat che nel suo stint si è tenuto sullo stesso passo, nel finale ha deciso di desistere dopo aver ricevuto diversi warning dai commissari sportivi per aver oltreppasato i limiti della pista.

Nuovo piazzamento a podio per McLaughlin e Wall, terzi, che chiudono la campagna endurance nella medesima posizione. Da sottolineare lo spettacolare sorpasso del giovane neozelandese del GRM Cyan nei confronti del campione in carica Winterbottom. Quest'ultimo ha chiuso la top-five alle spalle della terza Commodore di casa Triple Eight affidata a Lowndes-Richards, decisamente meno efficaci dei compagni di squadra. Non pervenuti Will Davison e Jonathon Webb, vincitori della recente Bathurst 1000, incapaci di andare oltre la tredicesima posizione nella manche domenicale ma comunque secondi nella classifica endurance.

Discorso simile per Garth Tander e Warren Luff, a loro volta vittoriosi a Sandown, con il campione 2007 che in gara 1 ha spedito a muro Coulthard ad oltre 250 kmh sul rettilineo di partenza. Manovra che gli è costata dieci secondi di stop-and-go e altrettante posizioni in griglia il giorno dopo. Alla luce dei risultati di Surfers Paradise, Van Gisbergen allunga leggermente in campionato nei confronti di Whincup mentre Lowndes, seppur più distaccato, nutre ancora qualche piccola speranza quando mancano le tappe di Pukekohe e Sydney Homebush alla fine.

Sabato 22 ottobre, gara 1

1 - Van Gisbergen/Premat (Holden Commodore) - Triple Eight - 102 giri in 2.21'45''459
2 - McLaughlin/Wall (Volvo S60) - GRM Cyan - 0''611
3 - Whincup/Dumbrell (Holden Commodore) - Triple Eight - 1''141
4 - Winterbottom/Canto (Ford Falcon) - Prodrive - 5''661
5 - Moffat/Golding (Volvo S60) - GRM Cyan - 7''373
6 - Lowndes/Richards (Holden Commodore) - Triple Eight - 7''525
7 - Wood/D. Russell (Nissan Altima) - Kelly - 8''634
8 - T. Kelly/Campbell (Nissan Altima) - Kelly - 9''683
9 - Mostert/Owen (Ford Falcon) - Prodrive - 0''829
10 - Pither/Stanaway (Ford Falcon) - Super Black PRA - 12''055
11 - Slade/Walsh (Holden Commodore) - BJR - 12''309
12 - Bright/A. Jones (Holden Commodore) - BJR - 12''551
13 - Heimgartner/A. Russell (Holden Commodore) - Dumbrell - 13''025
14 - Blanchard/M. Jones (Holden Commodore) - BJR - 13''412
15 - Tander/Luff (Holden Commodore) - HRT - 36''579
16 - Davison/Webb (Holden Commodore) - Tekno - 47''727
17 - Caruso/Fiore (Nissan Altima) - Kelly - 1 giro
18 - Pye/D'Alberto (Ford Falcon) - DJR Penske - 1 giro
19 - Davies/Van Der Drift (Holden Commodore) - Erebus - 1 giro
20 - Courtney/Perkins (Holden Commodore) - HRT - 5 giri

Giro più veloce: Shane Van Gisbergen 1'11''456

Ritirati
84° giro - R. Kelly/Ingall
84° giro - Coulthard/Youlden
33° giro - Holdsworth/Reindler
20° giro - Waters/Le Brocq
18° giro - Percat/McConville
3° giro - Reynolds/Baird

Domenica 23 ottobre, gara 2

1 - Whincup/Dumbrell (Holden Commodore) - Triple Eight - 102 giri in 2.09'10''510
2 - Van Gisbergen/Premat (Holden Commodore) - Triple Eight - 9''079
3 - McLaughlin/Wall (Volvo S60) - GRM Cyan - 14''124
4 - Lowndes/Richards (Holden Commodore) - Triple Eight - 14''633
5 - Winterbottom/Canto (Ford Falcon) - Prodrive - 20''109
6 - Mostert/Owen (Ford Falcon) - Prodrive - 23''489
7 - Holdsworth/Reindler (Holden Commodore) - Schwerkolt - 24''334
8 - Slade/Walsh (Holden Commodore) - BJR - 25''418
9 - Caruso/Fiore (Nissan Altima) - Kelly - 29''657
10 - Courtney/Perkins (Holden Commodore) - HRT - 40''636
11 - Tander/Luff (Holden Commodore) - HRT - 42''884
12 - Moffat/Golding (Volvo S60) - GRM Cyan - 43''738
13 - Davison/Webb (Holden Commodore) - Tekno - 44''347
14 - Waters/Le Broq (Ford Falcon) - Nash PRA - 52''383
15 - Coulthard/Youlden (Ford Falcon) - DJR Penske - 53''288
16 - Percat/McConville (Holden Commodore) - Dumbrell - 1'00''326
17 - R. Kelly/Ingall (Nissan Altima) - Kelly - 1'02''325
18 - Blanchard/M. Jones (Holden Commodore) - BJR - 1'03''587
19 - Bright/A. Jones (Holden Commodore) - BJR - 1'03''964
20 - Reynolds/Baird (Holden Commodore) - Erebus - 1'04''586
21 - T. Kelly/Campbell (Nissan Altima) - Kelly - 1 giro
22 - Wood/D. Russell (Nissan Altima) - Kelly - 1 giro
23 - Pye/D'Alberto (Ford Falcon) - DJR Penske - 1 giro

Giro più veloce: Shane Van Gisbergen 1'11''358

Ritirati
29° giro - Heimgartner/A. Russell
19° giro - Pither/Stanaway

Non partiti
Davies/Van Der Drift

Il campionato
1. Van Gisbergen 2812; 2. Whincup 2664; 3. Lowndes 2427, 4. McLaughlin 2351; 5. Davison 2235; 6. Winterbottom 2139; 7. Mostert 2039, 8. Slade 1986; 9. Caruso 1956; 10. Courtney 1808; 11. Tander 1795, 12. Coulthard 1768.

La Pirtek Enduro Cup
1. Van Gisbergen e Premat 702; 2. Davison e Webb 615; 3. McLaughlin e Wall 498; 4. Percat e McConville 426, 5. Coulthard e Youlden 408; 6. Whincup e Dumbrell 405