22 Ago [10:00]
Suzuka - Gara
La rivincita di Quintarelli-Matsuda
Marco Cortesi
Sospirato ritorno alla vittoria per Ronnie Quintarelli e Tsugio Matsuda nell'appuntamento di Suzuka del SuperGT giapponese 2021. La coppia della Nissan, che aveva conquistato i due round di Suzuka nel 2020, ha segnato il punteggio pieno riscattando un inizio di stagione piuttosto tormentato, cominciato con un contatto per Matsuda ad Okayama e continuato al Fuji con la rottura del motore poco dopo il via.
Partito dal terzo posto, Quintarelli ha subito guadagnato una posizione col KO di Takuya Izawa, finito nelle barriere con i freni rotti. Al re-start dopo una lunga safety-car (i dischi incandescenti della Honda Nakajima avevano dato fuoco agli airfence) ha poi tenuto la seconda posizione contenendo il distacco. In occasione delle soste, il team NISMO si è poi fermato più o meno a metà corsa, mentre altre due Nissan, quelle dei team BMAX e Kondo, optavano per degli undercut aggressivi. Quintarelli si è così trovato a fare più giri in pieno traffico, cercando di minimizzare le perdite di tempo, ma quando è rientrato, Matsuda si è ritrovato quarto.
La tattica ha però funzionato in seguito, quando il giapponese, con gomme in migliori condizioni e senza zavorra, ha recuperato colpo su colpo. Prima ha passato la Honda di Ukyo Sasahara, in crisi con le Dunlop così veloci in qualifica, poi ha riagguantato i compagni di marca. Al giro 41, è passato al comando su Kohei Hirate con un preciso attacco al tornantino mentre un leggero acquazzone bagnava la pista, involandosi successivamente verso il traguardo con oltre 10" di vantaggio.
Al terzo posto, Mitsunori Takaboshi ha tenuto alle spalle Naoki Yamamoto completando una tripletta Nissan che, zavorre a parte, dà morale a tutto il gruppo all'ultima stagione (si spera) con la datata GT-R. In ottica campionato, importante quarto posto per la Honda Kunimitsu nonostante i chili di zavorra e il restrittore applicato al flusso carburante. Partiti undicesimi, sono stati seguiti nella loro rimonta dai primi piloti Toyota, Tsuboi-Sekiguchi. Più staccati gli ormai ex leader del campionato, Yamashita-Oshima, con la Supra Cerumo, appesantiti da 20kg più il restrittore. Yamamoto ha assunto così la testa della graduatoria, in solitaria vista l'assenza di Tadasuke Makino nell'apertura di Okayama.
In classe GT300, la vittoria è andata alla Toyota GT86 a telaio Dome di Atsushi Miyake e Yuui Tsutsumi.
Domenica 22 agosto 2021, gara:
1 - Matsuda-Quintarelli (Nissan GTR) – Nismo - 52 giri
2 - Hirate-Chiyo (Nissan GTR) – Bmax - 11"362
3 - Takaboshi-Sasaki (Nissan GTR) – Kondo - 20"127
4 - Yamamoto-Makino (Honda NSX) – Kunimitsu - 25"214
5 - Sekiguchi-Tsuboi (Toyota Supra) – Tom’s - 26"208
6 - Matsushita-Hiramine (Nissan GTR) – Impul - 45"076
7 - Tsukakoshi-Baguette (Honda NSX) – Real - 45"527
8 - Tachikawa-Ishiura (Toyota Supra) – Cerumo - 46"485
9 - Oyu-Sasahara (Honda NSX) – Mugen - 47"175
10 - Hirakawa-Sakaguchi (Toyota Supra) – Tom’s - 48"180
11 - Nojiri-Fukuzumi (Honda NSX) – ARTA - 50"825
12 - Oshima-Yamashita (Toyota Supra) – Cerumo - 54"806
13 - Kunimoto-Miyata (Toyota Supra) – Bandoh - 62"023
14 - Nakayama-Kovalainen (Toyota Supra) - Sard - 66"541
Ritirati
6° giro - Izawa-Otsu
Il campionato
1. Yamamoto 40; 2. Makino 37; 3. Oshima-Yamashita 35; 4. Sekiguchi-Tsuboi 32; 5. Tsukakoshi-Baguette 30.