formula 1

Oakes candidato a divenire
il team principal Alpine

Esattamente un anno fa, in occasione del Gran Premio del Belgio 2023, la Alpine ha dato il via ad una delle più grandi epuraz...

Leggi »
formula 1

Ufficiale, Ocon alla Haas
con contratto pluriennale

E' arrivata l'ufficialità dell'accordo tra Esteban Ocon e il team Haas. Il contratto siglato dal pilota francese ...

Leggi »
Rally

Toyota a cinque punte in Finlandia
al via Ogier e Rovanperä, debutta Pajari

Michele Montesano Prosegue la riscossa di Toyota nel WRC. Dopo aver conquistato due doppiette in Polonia e Lettonia, la squa...

Leggi »
formula 1

Pre campionato F1 2026
Salgono a nove le giornate di test

Meno test, più gare, più simulatori. Questa è la F1 di oggi, l'unico sport in cui gli atleti non hanno la possibilità di ...

Leggi »
Eurocup-3

Intervista al GM Rodriguez sul
futuro della serie e sulla WS F4

Il motorsport spagnolo sta vivendo annate di grande intensità. Alla crescita esponenziale della Formula 4, si è affiancata l&...

Leggi »
formula 1

Rivoluzione Audi
Cacciati Seidl e Hoffmann, il nuovo
capo del programma F1 è Binotto

E' un vero colpo di scena quello che si è verificato in Audi. Alla vigilia del GP del Belgio, proprio dove nel 2022 venne...

Leggi »
5 Apr [5:40]

Suzuka - Libere 1
Red Bull davanti, Sainz vicino

Massimo Costa - XPB Images

La Formula 1 sbarca a Suzuka, su quello che, assieme a Spa, è il circuito più iconico del calendario. Curiosamente, per la prima volta il Gran Premio del Giappone non si svolge nella parte finale della stagione, come sempre accaduto, bensì in aprile. Mese che invece, nel 1994, vide disputarsi il GP del Pacifico sull'autodromo di Aida (oggi noto come Okayama) precisamente il 17 aprile.

La prima sessione libera, svoltasi con una temperatura aria piuttosto fresca di 15°, ha visto emergere con prepotenza le due Red Bull-Honda. Max Verstappen ha tracciato la differenza segnando il tempo di 1'30"056 mentre Sergio Perez ha concluso secondo in 1'30"237. A parte le due Sauber-Ferrari che ha utilizzato le medie, tutti gli altri hanno ottenuto il miglior crono con le gomme soft.

L'avvio scintillante della Red Bull, sempre al centro di chiacchiere spiacevoli riguardanti ora Christian Horner, ora Helmut Marko, non preoccupa particolarmente la Ferrari che ha ben reagito con Carlos Sainz, buon terzo a un paio di decimi da Verstappen e a pochi millesimi da Perez. Un giro, quello dello spagnolo, compiuto con una certa scioltezza a conferma che la SF-24 pur su un tracciato tecnico come pochi si è adattata molto bene. Charles Leclerc, che utilizza un casco con i colori del compianto Jules Bianchi (il quale proprio a Suzuka nel 2014 ebbe l'incidente gravissimo le cui conseguenze lo portarono alla morte il 17 luglio 2015), ha terminato la sessione in sesta piazza.

A sorpresa, buon iniizio della Mercedes che ha piazzato George Russell e Lewis Hamilton rispettivamente al quarto e quinto posto. George ha raccontato lo spavento subìto a Melbourne quando si è ritrovato in mezzo alla pista, su un fianco, in un punto molto veloce, ed ha ribadito come la penalità a Fernando Alonso, per avere frenato molto prima in quella zona, sia stata giusta. Lo spagnolo invece, continua a ribadire il contrario. Alonso a Suzuka ha segnato il settimo tempo con una Aston Martin-Mercedes che utilizzerà in Giappone un robusto pacchetto di sviluppi aerodinamici.

In top 10 le due McLaren-Mercedes, ottavo Oscar Piastri e decimo Lando Norris, separate da un Yuki Tsunoda che anche questo fine settimana l'ha iniziato nel migliore dei modi con la sua Racing Bulls-Honda. La seconda monoposto del team di Faenza è stata utilizzata per ia prima volta in un weekend di gara da Ayumu Iwasa, pilota giapponese della Academy Red Bull. 22 anni compiuti lo scorso 22 settembre, Iwasa è una delle più importanti promesse locali dopo il quarto posto ottenuto nel campionato di Formula 2 del 2023 (e quinto nel 2022 al debutto). Ora corre nella Super Formula giapponese, ma è sempre nel mirino di Marko. Iwasa ha lavorato molto bene nell'ora a sua disposizione concludendo 16esimo con 22 giri effettuati.

Non si può dire altrettanto per Logan Sargeant. Tornato al volante della Williams-Mercedes dopo aver saltato il GP di Australia per avere lasciato la sua monoposto al compagno Alexander Albon, che aveva danneggiato il telaio nel primo turno libero (e il team non aveva una scocca di riserva), Sargeant ha pensato bene di sbattere forte a sua volta nella prima sessione dopo appena 10 giri. Un errore grossolano ad alta velocià quello compiuto dall'americano, il quale continua ad essere uno dei più grandi punti interrogativi del mondiale. Da sottolineare che a Sargeant hanno dato in mano la Williams incidentata e riparata dopo Melbourne, mentre Albon ha avuto in dote una nuova vettura. Insomma, non trattato benissimo il buon Logan...

Venerdì 5 aprile 2024, libere 1

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'30"056 - 18 giri
2 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'30"237 - 18
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'30"269 - 20
4 - George Russell (Mercedes) - 1'30"530 - 18
5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'30"543 - 23
6 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'30"558 - 18
7 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'30"599 - 20
8 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'31"165 - 23
9 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'31"230 - 20
10 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'31"240 - 22
11 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'31"935 - 19
12 - Alexander Albon (Williams-Renault) - 1'31"943 - 18
13 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'31"958 - 19
14 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'32"054 - 17
15 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'32"055 - 17
16 - Ayumu Iwasa (Racing Bulls-Honda) - 1'32"103 - 22
17 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'32"277 - 23
18 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'32"638 - 18
19 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'32"803 - 21
20 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'33"204 - 10
RS Racing