6 Ott [9:33]
Suzuka - Qualifica
Hamilton 80 pole, Ferrari sbaglia tutto
Massimo Costa - Photo 4
Ferrari in mezzo al mar e la barchetta affonda. Sempre facile parlare con il senno del poi, ma questa volta appare quanto meno incomprensibile la scelta Ferrari di cominciare il Q3 con le gomme intermedie da bagnato quando la pista era ancora asciutta. Minacciava pioggia, certo, ed è arrivata dopo 5 minuti, quel tanto che è bastato a tutti gli altri piloti del Q3 a segnare il tempo in quanto usciti dalla corsia box con gomme supersoft (slick). E guarda caso ad azzeccare tutto è stata la Mercedes con Lewis Hamilton che ha strappato la sua ottantesima pole in 1'27"760 battendo Valtteri Bottas con 1'28"059 e Max Verstappen con la Red Bull-Renault in 1'29"057.
Kimi Raikkonen è stato il primo a rientare in pit-lane per montare le supersoft dopo il tempo perso con le intermedie. Il finlandese è riuscito a percorrere un giro abbastanza velocemente concludendo quarto in 1'29"521. Non ce l'ha fatta Sebastian Vettel che entrato in pista poco dopo ha trovato pista inizialmente umida alla curva 10 facendo un lungo, poi col secondo treno ha iniziato a piovere e così è risultato nono in 1'32"192.
Un vero flop quello Ferrari, e chissà perché è stato deciso di entrare in pista con le intermedie quando la pista era asciutta. Si tentava il colpo grosso, di trovarsi in pista con la intermedia durante le prime gocce di acqua e dunque fare subito il tempo a differenza degli altri che avrebbero trovato maggiore acqua. Come ha detto Vettel: "Aspettavamo la pioggia, abbiamo preso questa decisione in comune ed è sempre così in questi casi, puoi diventare l'eroe del giorno o l'idiota. E ci è andata male".
Un azzardo che deve fare chi si trova in una condizione disperata, che è quella di rincorrere una Mercedes divenuta imprendibile con gli ultimi aggiornamenti. Una Ferrari rimasta ferma al palo. E allora improvvisamente ci si inventa strategie da team di centro classifica che prova a giocarsi la mossa del secolo, sbagliando inevitabilmente. Mostrando così tutto l'affanno di una squadra divenuta debole, nervosa, incerta. È questa la Ferrari oggi. La corsa sarà lunga e difficile, ma non è prevista pioggia, e tutto potrà ancora accadere. Ma intanto, in prima fila ci sono le due impeccabili Mercedes.
Chi ha azzeccato ogni mossa è stata anche la Haas-Ferrari con Romain Grosjean che porta a Gunther Steiner un fantastico quinto posto in 1'29"761, ma a fare veri salti di gioia è il team Toro Rosso con la partecipazione della Honda, che gioca in casa, sul suo circuito. Brendon Hartley ha addirittura fatto meglio di Pierre Gasly conquistando una incredibile terza fila col sesto tempo mentre il francese è settimo. Chissà che questa brillante prestazione non convinca Helmut Marko a tenersi il neozelandese anche per il prossimo anno. Buon ottavo Esteban Ocon con la RP Force India-Mercedes, decimo il suo compagno Sergio Perez. Tra di loro, un rabbuiato Vettel.
Nel Q2 Charles Leclerc è stato il primo degli esclusi, undicesimo, con la Sauber-Ferrari lasciando a 4 decimi Kevin Magnussen, questa volta battuto dal compagno Romain Grosjean in casa Haas, capace di entrare nella Top 10 con relativa facilità. Annaspa la Renault, tredicesima con Carlos Sainz (il team francese è stato criticato nei giorni scorsi da Alain Prost) davanti a Lance Stroll, già contento per avere superato il Q1 con la Williams-Mercedes. Daniel Ricciardo non ha praticamente girato, problemi sulla sua Red Bull e poi la pioggerella ha fatto il resto. Partirà quindicesimo.
Nel Q1, Marcus Ericsson ha perso il controllo della sua Sauber-Ferrari alla curva 6 ed ha sbattuto contro le barriere della 7. Deludenti le McLaren-Renault, lontane da ogni possibilità di passare in Q2 sulla pista della Honda (e immaginiamo le risate dei tecnici giapponesi considerando che la loro power unit è in terza fila). Escluso nel finale anche a causa della pioggerella, Sergey Sirotkin con la Williams-Mercedes e addirittura la Renault di Nico Hulkenberg, condizionato dall'uscita di pista nel terzo turno libero.
La griglia di partenza
1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'27"760 - Q3
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'28"059 - Q3
2. fila
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'29"057 - Q3
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'29"521 - Q3
3. fila
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'29"761 - Q3
Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - 1'30"023 - Q3
4. fila
Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'30"093 - Q3
Esteban Ocon (RP Force India-Mercedes) - 1'30"126 - Q3
5. fila
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'32"192 - Q3
Sergio Perez (RP Force India-Mercedes) - 1'37"229 - Q3
6. fila
Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) - 1'29"864 - Q2
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'30"226 - Q2
7. fila
Carlos Sainz (Renault) - 1'30"490 - Q2
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'30"714 - Q2
8. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - no time - Q2
Nico Hulkenberg (Renault) - 1'30"361 - Q1
9. fila
Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) - 1'30"372 - Q1
Fernando Alonso (McLaren-Renault) - 1'30"573 - Q1
10. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) - 1'31"041 - Q1
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'31"213 - Q1