31 Lug [19:07]
Test a Budapest - 1° giorno
Giovinazzi abbatte il record di Vettel
Massimo Costa - Photo 4
Pomeriggio intenso per Antonio Giovinazzi nella prima giornata dei test di Budapest. Il pilota italiano ha spinto la Ferrari oltre il limite che nel weekend aveva raggiunto Sebastian Vettel, segnando il nuovo record del circuito di Budapest. Dopo il crono di 1'19"648 realizzato al mattino con gomma soft, Giovinazzi ha preso sempre più confidenza con la SF71-H e seguendo il programma di lavoro ha iniziato a spingere. Con gli pneumatici medi si è portato sul crono di 1'17"807, poi ha montato le supersoft ottenendo il tempo di 1'16"887. Infine, con le hypersoft ha abbattuto ogni limite con 1'15"648. Una progressione imponente. Venerdì nel terzo turno libero del Gran Premio ungherese, Vettel aveva siglato il miglior tempo del weekend in 1'16"107.
Seconda prestazione di giornata di Marcus Ericsson con la Sauber-Ferrari. Lo svedese ha montato le gomme hypersoft per portarsi alle spalle di Giovinazzi con il crono di 1'18"155, a ben 2"5 dall'italiano. Certo, sono test e la Ferrari è pur sempre la miglior monoposto del lotto assieme alla Mercedes, rimasta lontanissima con il giovane George Russell, a 4"1 dal primo tempo utilizzando gomme supersoft e quinto di giornata. Ma c'è da dire che Russell ha girato pochissimo, appena 41 tornate. Terzo ha concluso Brendon Hartley con la Toro Rosso-Honda, 1'19"251 impiegando pneumatici hypersoft e "vincitore" di giornata per i giri percorsi: 126. Alle sue spalle Lando Norris con la McLaren-Renault. Il suo "best time" lo ha strappato con gomme soft, 1'19"294.
Force India-Mercedes e Williams-Mercedes non hanno cercato la prestazione, così come la Renault, concentrandosi su prove di aerodinamica. Purtroppo Sean Gelael, con la Toro Rosso-Honda in uso alla Pirelli per collaudare le varie mescole 2019, ha sbattuto forte nella curva 11, una delle più veloci dell'Hungaroring. Le prove sono state sospese per una ventina di minuti. Da segnalare anche un breve periodo di pioggia.
Martedì 31 luglio 2018, 1° giorno
1 - Antonio Giovinazzi (Ferrari) - 1'15"648 - 96 giri - hypersoft
2 - Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'18"155 - 95 - hypersoft
3 - Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - 1'19"251 - 126 - ultrasoft
4 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'19"294 - 107 - ultrasoft
5 - George Russell (Mercedes) - 1'19"781 - 49 - supersoft
6 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'19"854 - 125 - ultrasoft
7 - Nicholas Latifi (Force India-Mercedes) - 1'19"994 - 103 - soft
8 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'20"826 - media
9 - Oliver Rowland (Williams-Mercedes) - 1'20"970 - 65 - soft
10 - Sean Gelael (Toro Rosso-Honda) - 1'21"451 - 109 - Pirelli test