25 Lug [13:09]
Test invernali 2019,
si farà ritorno in Bahrain?
Jacopo Rubino - Photo4
I test invernali della stagione 2019 di Formula 1 potrebbero disputarsi in Bahrain: in questo modo le squadre eviterebbero il rischio di cattive condizioni meteo sempre presente in Europa, che rende i dati raccolti poco significativi per lo sviluppo di vetture e pneumatici. Senza dimenticare l'estremo dello scorso 28 febbraio, quando su Barcellona è venuta addirittura a cadere la neve rendendo impossibile ogni attività.
Sul circuito di Sakhir i team avevano già disputato le prove collettive nel 2014, e prima ancora (in varie occasioni separate) fra il 2006 e il 2009. Ma un ritorno era considerato difficile, per motivi di costi: secondo Auto Motor und Sport sarebbe stato decisivo l'intervento di Liberty Media, pronta a farsi carico di una parte delle spese logistiche. In cambio, la proprietà americana del Circus avrebbe chiesto alle squadre di rendere le sessioni meno "blindate", rinunciando ad esempio ai pannelli di copertura dei box per non mostrare agli avversari (e alla stampa) i segreti tecnici delle nuove monoposto.
Anche la FIA ha dato il benestare, toccherà quindi alle squadre mettersi d'accordo: potrebbe essere questione di giorni. Considerando che il Gran Premio d'Australia è destinato ad essere anticipato rispetto agli ultimi anni (per la precisione al 17 marzo), dovranno slittare indietro anche le sessioni del prossimo precampionato: la prima tranche andrebbe in scena dal 18 al 21 febbraio, la seconda dal 26 febbraio all'1 marzo.
Qualora andasse in porto questa soluzione, si tratterebbe di un cambio di rotta in paragone a quanto discusso dalle scuderie nelle ultime settimane: l'idea all'orizzonte sembrava la riduzione delle prove invernali ad appena cinque giorni, restando per giunta sul solito Montmelò.