Jacopo Rubino - Photo4Direttamente da Macao, dove ha conquistato per la seconda edizione consecutiva il mitico Gran Premio di F3, Dan Ticktum vola ad Abu Dhabi per disputare il suo weekend d'esordio in Formula 2: il pilota britannico sarà al via con il team Arden in sostituzione di Maximilian Gunther, che si concentrerà sulla preparazione all'impegno in Formula E.
Ticktum, oggi il nome di riferimento nel vivaio Red Bull, sarà in forze alla squadra gestita da Garry Horner, padre di Christian che è a sua volta il team principal della Red Bull Racing in Formula 1. Il collegamento è piuttosto chiaro. E con Arden, peraltro, l'inglese ha già gareggiato nella passata stagione in Formula Renault Eurocup, chiudendo al settimo posto in classifica generale e centrando una vittoria di manche. Il 2017 è stato l'anno che ha visto ripartire definitivamente la sua carriera dopo la squalifica ricevuta dalla MSA, la federazione sportiva d'Oltremanica, per una grave manovra di cui si rese autore nella British F4.
Sarà un assaggio di 2019? Non è detto, perché ragioni di budget e di opportunità potrebbero portare la Red Bull a collocare Ticktum nella Super Formula, replicando quanto fatto in precedenza Pierre Gasly. Sempre che,
Superlicenza permettendo, per il vicecampione in carica del FIA F3 non si concretizzi la promozione immediata nel Circus, andando a guidare la Toro Rosso al fianco di Daniil Kvyat.
Quanto alla F2, per Ticktum il fine settimana sul circuito di Yas Marina non sarà un salto nel buio: a marzo, in una delle giornate di test ufficiali a Le Castellet, aveva girato con la DAMS per coprire l'assenza di Nicholas Latifi fermato da un malessere fisico.