La Ferrari del domani non sarà più difensivista, catenacciara, destinata a inseguire gli avversari con il fiatone lungo, sperando che si infortunino strada facendo. Per due o tre anni si è predicato stabilità, moderazione, solidità e affidabilità. Con il risultato di trovarsi in costante “remontada”, sempre un passo dietro la...
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Magazine Italiaracing n. 143