25 Set [16:23]
Torna la Brabham, l’obiettivo è la F.1
La Brabham torna a gareggiare. Un ritorno che emoziona, specie di questi tempi nei quali i team storici più che riapparire, scompaiono. A tentare di riportare ai vertici del motorsport un marchio leggendario è David Brabham, figlio del grande Jack e lui stesso pilota di buon livello (vincitore fra l’altro della 24 Ore di Le Mans con la Peugeot nel 2009) che nel 2015 ha intenzione di gareggiare nel WEC, il Campionato Mondiale di Endurance, con una vettura tutta nuova in LMP2, mentre per il 2018 è in calendario lo sbarco in LMP1. Il nome della scuderia sarà “Project Brabham” e l’obiettivo ultimo è di riportare il nome del fondatore in F.1, da dove la Brabham manca dal 1992, dopo aver vinto quattro campionati mondiali nella massima serie fra il 1966 e il 1983. Per riuscirci David ha in mente di finanziarsi attraverso il cosiddetto “ crowdfunding”, l’acquisizione di fondi attraverso i social media. «Ho sempre avuto il sogno di riportare il team Brabham in pista, per vincere ai massimi livelli e raccogliere l’eredità di mio padre Jack». ha spiegato Brabham junior. «Ma farlo attraverso i canali normali per me non sarebbe stato possibile. Attraverso il crowdfunding possiamo dare a molti l’opportunità di unirsi alla nostra avventura, di crescere insieme. E’ un sistema per portare i fan in primo piano, coinvolgere piloti e ingegneri offrendo loro di far parte di un team nuovo e al tempo stesso storico». Auguri di tutto cuore.