formula 1

Il degrado delle gomme di Russell
la causa della squalifica dal GP

Vedere vanificata una doppietta, che non si verifcava da quasi due anni, per un errore grave quanto banale: monoposto sottope...

Leggi »
FIA Formula 2

Penalità per Antonelli e Bearman
nella prossima gara di Monza

È un fine settimana da dimenticare quello del team Prema a Spa-Francorchamps, dove Oliver Bearman non ha conseguito alcun pun...

Leggi »
GT World Challenge

Endurance al Nürburgring – Gara
Lamborghini torna al successo

Dal Nürburgring - Michele Montesano - Foto Speedy Di solito le gare Endurance non si vincono alla prima curva. La 3 Ore del N...

Leggi »
formula 1

Clamoroso a Spa
Russell squalificato, vince Hamilton

1,5 kg in meno del consentito. Questa la mazzata arrivata sul team Mercedes al termine delle verifiche tecniche effettuate su...

Leggi »
formula 1

Magia di Russell con un solo pit-stop
Leclerc, quarto, resiste a Verstappen

Qualcuno si aspettava una doppietta Mercedes? Cosa che non accadeva da San Paolo 2022? Qualcuno si aspettava che a vincere fo...

Leggi »
formula 1

Spa - La cronaca
Doppietta Mercedes, Russell-Hamilton

Clamorosa vittoria di Russell che con un solo pit-stop riesce a vincere davanti a Hamilton per una doppietta Mercedes. Terzo ...

Leggi »
16 Lug [22:20]

Toronto - Gara
Lundgaard riporta RLL alla vittoria

Marco Cortesi

Christian Lundgaard ha riportato al vertice il team Rahal Letterman Lanigan a Toronto, nel tradizionale appuntamento dell'IndyCar sul tracciato cittadino canadese. Partito dalla pole position, il danese ha utilizzato una strategia solida e prudente. Dopo essere partito con le gomme morbide, si è fermato tra i primi per mettere le dure, più performanti nella canicola dell'Ontario, e anche in occasione della seconda sosta ha scelto di fermarsi a metà tra coloro che avevano tentato un undercut al giro 45 e il duo McLaughlin-Dixon, inspiegabilmente tenuti fuori con ancora 30 giri al termine con una tattica quasi suicida.

La variabile strategica è stata una coppia di caution nelle fasi centrali. Al giro 40, Romain Grosjean è finito nuovamente a muro, con diversi piloti, tra cui Alex Palou, Colton Herta, e Kyle Kirkwood andati a tentare un anticipo. Alla ripartenza successiva, un altro incidente innescato da Kirkwood ha però permesso anche a Lundgaard, Will Power, O'Ward e altri di fermarsi. In più, la vettura di Palou è rimasta danneggiata a sua volta.

Così mentre Kirkwood veniva penalizzato per contatto evitabile, Palou è stato chiamato ad un finale tutto in difesa. Lundgaard è così riuscito a recuperare la testa a suon di sorpassi, sapendo anche di avere qualche giro in più di tolleranza con il carburante, e tagliare il traguardo per primo con un margine di quasi 12 secondi. A 21 anni, ha riportato al vertice il gruppo di Bobby Rahal, primo vincitore di Toronto nel 1986, dopo un digiuno di quasi tre anni.

Grande impresa per Palou che con un'ala anteriore quasi completamente divelta non solo è riuscito ad arrivare alla fine, ma ha anche chiuso secondo e allungato ulteriormente in campionato nei confronti del compagno di colori Dixon. Il tutto dopo essere partito dall'ottava fila. Terzo Herta, anche lui aiutato dall'ultima sosta anticipata ma più in difficoltà del rivale spagnolo nel risparmiare carburante.

Josef Newgarden ha terminato quinto alle spalle anche di Dixon, ed è stato seguito da Scott McLaughlin. I due neozelandesi hanno recuperato dopo l'errore del pit ritardato, anche grazie agli stop di Power e Marcus Ericsson, tolti da una top-5 quasi assicurata da un errore nella gestione del carburante che li ha lasciati a secco.

Settimo Marcus Armstrong, ottavo Pato O'Ward, in difficoltà nel finale. Si è chiusa incolpevolmente al primo giro la gara del debutto di Tom Blomqvist, "schiacciato" nel muro da Jack Harvey e Ryan Hunter-Reay.

Domenica 16 luglio 2023, gara

1 - Christian Lundgaard (Dallara-Honda) - RLL - 85 giri
2 - Alex Palou (Dallara-Honda) - Ganassi - 11"7893
3 - Colton Herta (Dallara-Honda) - Andretti - 15"0599
4 - Scott Dixon (Dallara-Honda) - Ganassi - 15"7600
5 - Josef Newgarden (Dallara-Chevy) - Penske - 19"2421
6 - Scott McLaughlin (Dallara-Chevy) - Penske - 19"4798
7 - Marcus Armstrong (Dallara-Honda) - Ganassi - 22"8005
8 - Pato O’Ward (Dallara-Chevy) - McLaren - 23"9982
9 - Graham Rahal (Dallara-Honda) - RLL - 26"6884
10 - Felix Rosenqvist (Dallara-Chevy) - McLaren - 28"6024
11 - Marcus Ericsson (Dallara-Honda) - Ganassi - 33"5625
12 - Agustin Canapino (Dallara-Chevy) - Juncos - 35"2616
13 - Rinus VeeKay (Dallara-Chevy) - ECR - 35"6375
14 - Will Power (Dallara-Chevy) - Penske - 36"3467
15 - Kyle Kirkwood (Dallara-Honda) - Andretti - 37"1611
16 - Alexander Rossi (Dallara-Chevy) - McLaren - 1 giro
17 - Santino Ferrucci (Dallara-Chevy) - Foyt - 3 giri

Ritirati
82° giro - Callum Ilott
82° giro - Sting Ray Robb
70° giro - David Malukas
46° giro - Helio Castroneves
42° giro - Romain Grosjean
11° giro - Devlin DeFrancesco
1° giro - Jack Harvey
1° giro - Tom Blomqvist
1° giro - Ryan Hunter-Reay
1° giro - Benjamin Pedersen