13 Giu [22:47]
Toronto, qualifica: Power nella sfida Penske
Silvano Taormina
Il dominio del team Penske era prevedibile e per certi versi fuori discussione. Non importa che si tratti di un tracciato permanente, di un super speedway o di un cittadino. La compagine diretta dal Capitano riesce sempre a piazzare le proprie vetture davanti al resto del plotone. In qualsiasi condizione. Naturalmente è avvenuto anche a Toronto dove, in occasione delle qualifiche, per la prima volta si sono registrate condizioni meteorologiche consone a questa stagione. Un cambiamento leggero che, però, ha stravolto le gerarchie interne al team Penske. Ci si aspettava il dominio di Castroneves, il più veloce questa mattina, è invece è arrivata la pole numero quarantuno per Will Power.
L'australiano ha dovuto faticare non poco per mettersi alle spalle Juan Pablo Montoya, subito il più veloce nei dieci minuti della fast-six. Un ulteriore sorpresa, però, è giunta da Simon Pagenaud che, al suo ultimo tentativo, si è inserito tra i due compagni di squadra accomodandosi sulla seconda piazzola dello schieramento. Poco da fare per chi si è guadagnato il diritto a giocarsi la pole. Dixon si è dovuto accontentare del quarto posto, seguito a ruota da un Sebastien Bourdais che non è riuscito a bissare la pole dello scorso anno.
Una prova di notevole spessore l'ha fornita Luca Filippi, sesto con la vettura del team di Ed Carpenter. Il pilota di Mondovì è entrato in pista nel finale della fast-six inanellando solo un paio di giri lanciati. In precedenza, al termine della Q2, si è tolto il lusso di mettere fuorigioco Helio Castroneves, relegato in settima piazza davanti all'ottimo Takuma Sato. A chiudere la top-ten Graham Rahal e Tony Kanaan, chiamati ad inventarsi qualcosa in gara per sfidare che li precede in griglia.
Ci si aspettava qualcosa di più da Josef Newgarden, undicesimo dopo aver brillato nei turni di libere. Più indietro Stefano Coletti, ventesimo, che sembra non digerire questo tracciato. La sessione ha visto l'esposizione di una sola bandiera rossa per una toccata a muro di Rodolfo Gonzales.
Lo schieramento di partenza
1. fila
Will Power (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 59''428 - Fast six
Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 59''6095 - Fast six
2. fila
Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 59''6242 - Fast six
Scott Dixon (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 59''8879 - Fast six
3. fila
Sebastian Saavedra (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 59''9012 - Fast six
Luca Filippi (Dallara DW12-Chevy) - CFH - 1'00''2312 - Fast six
4. fila
Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) - Penske - 59''8941 - Q2
Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 59''951 - Q2
5. fila
Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 1'00''0901 - Q2
Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) - Rahal - 1'00''1241 - Q2
6. fila
Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) - CFH - 1'00''1323 - Q2
James Jakes (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 1'00''4576 - Q2
7. fila
Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 1'00''6849 - Group 1
Jack Hawksworth (Dallara DW12-Honda) - Foyt - 1'01''4569 - Group 2
8. fila
Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 1'00''8553 - Group 1
Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 1'01''5959 - Group 2
9. fila
Sebastian Saavedra (Dallara DW12-Chevy) - Ganassi - 1'00''9926 - Group
Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) - Andretti - 1'01''9907 - Group 2
10. fila
Conor Daly (Dallara DW12-Honda) - Schmidt - 1'01''2543 - Group 1
Stefano Coletti (Dallara DW12-Chevy) - KV Racing - 1'02''4000 - Group 2
11. fila
Tristan Vautier (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 1'01''5065 - Group 1
Gabby Chaves (Dallara DW12-Honda) - Herta - 1'02''4016 - Group 2
12. fila
Rodolfo Gonzales (Dallara DW12-Honda) - Coyne - 1'05''0167 - Group 2