Rally

Rally Acropoli – 1° giorno
Tripletta Hyundai, Toyota che disastro

Michele Montesano L’avvio della 71ª edizione del Rally dell’Acropoli è stato decisamente scoppiettante. Chi si aspettava una...

Leggi »
formula 1

Bearman a Baku con Haas
prende il posto di Magnussen

Kevin Magnussen è stato fermato dalla FIA e non potrà partecipare al prossimo GP di Baku. La penalità che ha ricevuto, totalm...

Leggi »
Regional by Alpine

Imola - Libere 2
Badoer e Camara, che duello

Saranno anche prove libere, precisamente il secondo turno libero, ma il confronto fra Luca Badoer e Rafael Camara è stato di ...

Leggi »
Regional by Alpine

Imola - libere 1
Giusti parte forte

Alessandro Giusti ha aperto il fine settimana di Imola della Formula Regional by Alpine, settimo appuntamento stagionale. Red...

Leggi »
Formula E

In DS Penske arriva Günther
affiancherà il confermato Vergne

Michele Montesano Novità anche per il team DS Penske in vista della prossima stagione di Formula E. La squadra francese sar...

Leggi »
Rally

Rally Acropoli – Shakedown
Katsuta batte tutti nella polvere greca

Michele Montesano Quattro rally per decidere chi sarà il campione 2024 del WRC. Inizia dall’Acropoli la volata finale del Mo...

Leggi »
9 Set [11:02]

Vallelunga, gara 1
Vincono Zampieri-Altoè, Fuoco sul podio

Zampieri-Altoè (Lamborghini Huracan) si sono aggiudicati a Vallelunga gara-1 del quinto appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo precedendo di 4”177 la Ferrari 488 della Scuderia Baldini 27 di Fuoco-Cheever e di 14”652 l’Audi R8 LMS di Audi Sport Italia affidata a Baruch-Drudi. Nella GT3 Light la vittoria è andata a Ceresoli-Tanaka (Ferrari 458 Italia), mentre nella GT Cup si è imposto Davide Di Benedetto, che si conferma al vertice della classifica provvisoria, al volante della Porsche 991 dell’Island Motorsport. Nella GT3 la corsa per il tiolo è apertissima con il leader della classifica provvisoria, Stefano Gai, tallonato ad un solo punto da Zampieri-Altoè e con soli 4 punti di vantaggio su Baruch.

Gara-1
Una vittoria facile quella di Daniel Zampieri e Giacomo Altoè, maturata nei due turni di prove ufficiali che hanno visto i due portacolori dell’Antonelli Motorsport ottenere entrambe le pole. Nel primo stint il 17enne pilota veneto non ha avuto problemi a portarsi al comando mantenendo la leadership fino al cambio pilota davanti a Perera, Drudi, Gai, Cheever, Comandini e Fontana. Senza alcun handicap tempo, Zampieri ha iniziato il suo stint confermandosi in prima posizione con un vantaggio di oltre 16 secondi su Fuoco, subentrato a Cheever.

Sotto la bandiera a scacchi, l’equipaggio dell’Antonelli Motorsport è andato a vincere davanti a Fuoco-Cheever, mentre una bella lotta si è accesa per il terzo gradino del podio, conclusasi a favore di Baruch-Drudi. Dopo un buon primo stint dell’esordiente in campionato, Mattia Drudi, nella seconda parte di gara Baruch ha difeso con i denti la terza piazza, ottima per rimanere in corsa per il titolo. Davvero combattuto il duello con Vito Postiglione, con un paio di bei sorpassi, e altrettanto spettacolare è stata la lotta tra il pilota dell’Imperiale Racing, sul traguardo quarto in coppia con il francese Perera, e Giancarlo Fisichella. L’ex campione di Formula 1 ha concluso la gara al quinto posto in coppia con Stefano Gai, che mantiene la leadership del campionato anche se per un solo punto sui portacolori dell’Antonelli Motorsport.

Al sesto posto si sono classificati Comandini-Koebolt, al volante della BMW M6 GT3 (BMW Team Italia), davanti a Mancinelli-Fontana (Ferrari 488-Easy Race) e Vedel-Veglia (Lamborghini Huracan-Antonelli Motorsport). Sfortuna, invece, per Liang-Giammaria, ritiratisi nel secondo stint per una spettacolare uscita di pista al curvone del pilota romano dopo un’incomprensione con Veglia, che ha danneggiato l’assetto della sua vettura. Presente a Vallelunga anche l’equipaggio Ceresoli-Tanaka, al volante della Ferrari 458 Italia, primo nella GT3 Light, mentre nella GT Cup sul gradino più alto del podio è salito Davide Di Benedetto, al volante della Porsche 991 dell’Island Motorsport. Il pilota siciliano, impegnato da solo nelle due gare romane e leader della classifica provvisoria, è sempre stato al comando, lasciando ai suoi avversari la lotta per il secondo gradino del podio, che è andato a La Mazza-Nicolosi (Porsche 991-Ebimotors) dopo un bel duello con Pisani-Sauto, deciso a sette giri dalla conclusione con il sorpasso di La Mazza su Sauto.