14 Mag [10:39]
Verstappen supera il primo esame
Massimo Costa - Photo 4
Tutti gli occhi erano su di lui, Max Verstappen. Il futuro dominatore della F.1 secondo alcuni, semplicemente un "usurpatore" secondo altri. Rimane il fatto che non si può rimanere insensibili davanti al talento di Verstappen. L'operazione voluta da Helmut Marko e forzata dal management del 18enne olandese che ha messo alle strette la Red Bull davanti alle possibili offerte di Ferrari e Mercedes, ricorda benché in modalità diverse, quella di Flavio Briatore nel 1991, quando non si fece problemi nel mettere a piedi nel team Benetton Roberto Moreno per far spazio a Michael Schumacher, che aveva disputato un solo weekend in F.1 a Spa con la Jordan. Ma che weekend, anche se la gara si concluse dopo pochi metri per rottura del semiasse.
Briatore venne molto criticato e Moreno eletto a vittima, poi è andata come sappiamo. Va anche detto che il brasiliano non è certo paragonabile a Kvyat, giovane in ascesa cui sono state tarpate le ali tra l'altro dopo il secondo posto di Shanghai. Moreno era già avanti con gli anni e con alle spalle una solida carriera. Ebbene, nel suo primo approccio con la Red Bull-Renault, Verstappen si è subito espresso sui livelli del nuovo compagno di squadra Daniel Ricciardo. Pur avendo terminato le due sessioni alle spalle dell'australiano, la differenza è stata minima (neanche 2 decimi nel primo e secondo turno).
Con la solita semplicità che da sempre lo accompagna, Verstappen ha affermato che è ancora ben lontano dal limite che può raggiungere con la Red Bull. E in effetti non può che essere così avendo conosciuto la RB12 appena poche ore fa. Dove potrà arrivare quindi Verstappen? Sarà interessante vedere quel che accadrà in qualifica nel confronto con Ricciardo e soprattutto come si comporterà nel corso del Gran Premio con una monoposto che può portarlo sul podio.