formula 1

Verstappen, il campione programmato
Con lui la Red Bull è tornata mondiale

Ha debuttato in F1 che ancora non aveva 18 anni (oggi ne ha 27) e con alle spalle una sola stagione in monoposto vissuta nel ...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
formula 1

Las Vegas - La cronaca
Verstappen campione del mondo
Russell vince davanti a Hamilton

Vince Russell davanti a Hamilton Sainz e Leclerc, poi Verstappen, campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Sesto è...

Leggi »
Rally

Rally del Giappone – Finale
Neuville campione a Toyota il costruttori

Michele Montesano Non poteva esserci finale di stagione più rocambolesco. Il Rally del Giappone ha offerto una gara incerta e...

Leggi »
World Endurance

Lamborghini: non è un addio,
la SC63 LMDh prosegue in IMSA

Michele Montesano Si è conclusa, dopo una sola stagione, l’avventura di Lamborghini nel FIA WEC. Con la pubblicazione dell’e...

Leggi »
formula 1

Verstappen, il quarto
titolo mondiale in 10 mosse

Il quarto titolo mondiale è dietro l'angolo per Max Verstappen. Il discorso lo può chiudere nel GP di Las Vegas e le comb...

Leggi »
17 Set [18:19]

Vettel a rischio squalifica,
per due GP non deve prendere penalità

Massimo Costa

Lo scenario peggiore è questo: se Sebastian Vettel in uno dei prossimi due Gran Premi, ovvero Singapore e Sochi, commetterà una scorrettezza, subirà inevitabilmente una penalità di tre punti sulla "patente", la superlicenza. La conseguenza? Vettel ha già nove punti su un massimo di dodici in un anno temporale, che scatta dal Gran Premio in cui un pilota incassa la prima penalità, e quindi verrebbe squalificato per una gara, nel caso Suzuka. Sarebbe la prima volta nella storia che la Ferrari si ritrova con un pilota al quale non è permesso correre per regolamento FIA.

Vettel deve stare molto attento a Singapore e Sochi, non solo in gara, ma anche nel rispettare le bandiere gialle, o rosse, in qualifica e nelle prove libere, non ostacolando gli altri piloti. Il rischio è alto considerando le distrazioni recenti di Vettel. L'ultima penalità, il tedesco l'ha presa a Monza durante la corsa per il pericolo creato nel ripartire dopo il testacoda alla Ascari, andando a colpire l'incolpevole Lance Stroll. Riuscirà Vettel a uscire "pulito" da Singapore e Sochi? Se farà il bravo, a Suzuka scadrà l'anno e la patente a punti si azzererà. E' stato infatto ad Austin 2018 che aveva preso i primi tre punti.

Incredibile la posizione in cui si è messo, da solo, Vettel. Con questa tegola sulla testa, non potrà certamente correre sereno il buon Sebastian nei prossimi due fine settimana. Ma se dovesse accadere il peggio, chi schiererà la Ferrari al fianco di Charles Leclerc in Giappone? Il terzo pilota è Antonio Giovinazzi, che sta disputando il campionato con l'Alfa Romeo. Dunque, il ragazzo pugliese probabilmente verrebbe dirottato sulla SF90 mentre il team di Hinwil richiamerebbe per l'occasione Marcus Ericsson, terzo uomo Alfa Romeo.

Lo svedese si era precipitato in Belgio dagli USA, poche settimane fa, perché Raikkonen aveva un problema fisico, poi risolto. Ericsson è rimasto a fare il turista in quel di Spa saltando una gara Indycar che c'era quel weekend, il campionato che quest'anno lo vede protagonista. In Ferrari lavorano al simulatore Brendon Hartley e Pascal Wehrlein, rispettivamente ex Toro Rosso ed ex Sauber, ma appare difficile che si possa pensare a loro per salire sulla SF90 di punto in bianco, considerando che non hanno da mesi il ritmo gara come ha Giovinazzi.
RS Racing