22 Dic 2018 [20:17]
Zanardi guida la carica
degli italiani a Daytona
Marco Cortesi
Quattro sono le principali colonne al momento per i colori italiani alla 24 Ore di Daytona 2019. La classicissima della Florida vedrà come sempre al via tanti protagonisti del belpaese, ma già sono presenti alcuni capisaldi. Il primo è rappresentato dalla Ferrari del team Risi. La Scuderia di Giuseppe Risi ha incontrato grossi ostacoli in termini di budget nel corso della passata stagione, e aveva rischiato di non poter più continuare l’avventura, partecipando in extremis alla Petit Le Mans dopo aver preso parte a Daytona e Sebring 2017. E’ però stato confermato l’approdo a Daytona anche per quest’anno con un gruppo piloti da annunciare: garantita la presenza di una vettura di Maranello nella prestigiosa classe GTLM contro le vetture americane e tedesche.
Dopo i test preliminari a Miramas, sempre nella classe GTLM Alessandro Zanardi ha “assaggiato” per la prima volta il tracciato della 24 ore con la BMW che condividerà con Jesse Krohn e con il pilota Supercar australiano Chaz Mostert. Pur girando con condizioni meteo difficili (ha potuto montare gomme slick solo in serata) il pilota bolognese si è detto ottimista, e ha anche lavorato sui momenti cruciali del cambio pilota e volante. La seconda BMW M8 GTE del team ufficiale Rahal sarà affida a Connor De Philippi, Tom Blomqvist e Colton Herta.
In GT Daytona, il vincitore della passata stagione Mirko Bortolotti tornerà per difendere il risultato. Il trentino sarà al volante della Lamborghini Huracan di punta del team Grasser, insieme a Rolf Ineichen e Christian Engelhart. In GT Daytona ci sarà anche il team Ebimotors, che schiererà una Porsche. I piloti scenderanno in pista il 4 gennaio per la prima serie di test ufficiali dell'anno.