Mattia TremoladaSeconda vittoria stagionale per Caio Collet a Zandvoort, dove il pilota brasiliano si è fatto largo dalla quarta casella della griglia di partenza. Dopo aver vinto la prima manche sul circuito di Budapest, Collet ha conquistato la pole position nel precedente appuntamento di Spa-Francorchamps, ma anche a causa di una penalità di 5” non è andato oltre il sesto posto. In Olanda è però arrivato il riscatto per il pilota brasiliano, che ha regalato al team MP Motorsport il successo sulla pista di casa.
Al via Collet ha approfittato dell’incertezza di Gregoire Saucy per portarsi subito in terza piazza, scavalcando pochi istanti dopo anche Zak O’Sullivan. Il pilota junior Alpine ha messo nel mirino il leader Juan Manuel Correa, che scattava dalla pole position in virtù dell’inversione della griglia. Al quarto giro è arrivato il primo tentativo di attacco all’esterno di curva 1, ma la vettura di Collet ha fatto quello che in gergo viene definito bottoming, ovvero quello che succede quando il fondo della monoposto tocca il cordolo, perdendo direzionalità. Collet ha messo due ruote sull’erba ed ha dovuto rimandare al giro seguente il sorpasso decisivo per la vittoria.
Correa ha poi chiuso secondo, conquistando il primo podio dal proprio rientro alle competizioni. Il pilota americano ha tenuto a bada i britannici O’Sullivan e Jonny Edgar, autore della terza top-5 consecutiva con il team Trident. Saucy, che scattava dalla prima fila, è scivolato in quinta piazza, precedendo i due contendenti al titolo Isack Hadjar e Victor Martins. Il portacolori Red Bull ha portato il proprio vantaggio a 3 punti, mentre Martins ha ripreso la seconda posizione in classifica ai danni di Oliver Bearman, solo 11esimo. Ha marcato uno zero anche Arthur Leclerc, la cui rimonta dalla 20esima piazza si è fermata in 12esima posizione.
Roman Stanek è invece sopravvissuto ad una tamponata di Franco Colapinto in curva 1 per poi andare a strappare l’ultimo punto disponibile proprio a Bearman. L’errore del pilota argentino ha portato Zane Maloney, autore della pole position nella qualifica di ieri, a finire nella ghiaia. Precipitato in fondo al gruppo il pilota delle Barbados è poi risalito fino alla 17esima piazza alle spalle di Francesco Pizzi, protagonista di una prova solida dalla 21esima casella. Enzo Trulli e Federico Malvestiti hanno chiuso rispettivamente 23esimo e 24esimo. Bella prestazione da parte di Sebastian Montoya, che alla prima gara nella serie si è ben difeso da Jak Crawford, tagliando il traguardo in ottava posizione.
Sabato 3 settembre 2022, gara 11 - Caio Collet - MP Motorsport - 21 giri
2 - Juan Manuel Correa - ART - 4”0
3 - Zak O'Sullivan - Carlin - 4”9
4 - Jonny Edgar - Trident - 5”8
5 - Gregoire Saucy - ART - 6”6
6 - Isack Hadjar - Hitech - 7”5
7 - Victor Martins - ART - 8”1
8 - Sebastian Montoya - Campos - 9”9
9 - Jak Crawford - Prema - 10”5
10 - Roman Stanek - Trident - 11”0
11 - Oliver Bearman - Prema - 12”3
12 - Arthur Leclerc - Prema - 15”6
13 - Franco Colapinto - VAR - 17”2
14 - Alexander Smolyar - MP Motorsport - 17”9
15 - Kaylen Frederick - Hitech - 19”9
16 - Francesco Pizzi - Charouz - 20”6
17 - Zane Maloney - Trident - 21”1
18 - Kush Maini - MP Motorsport - 23”8
19 - Josep Maria Marti - Campos - 23”9
20 - David Schumacher - Charouz - 24”1
21 - David Vidales - Campos - 24”5
22 - Reece Ushijima - VAR - 27”1
23 - Enzo Trulli - Carlin - 30”7
24 - Federico Malvestiti - Jenzer - 31”2
25 - Nazim Azman - Hitech - 34”6
26 - Brad Benavides - Carlin - 44”1
27 - Laszlo Toth - Charouz - 1’03”6
28 - Rafael Villagomez - VAR - 1’15”5*
29 - Ido Cohen - Jenzer - 1 giro
30 - William Alatalo - Jenzer - 1 giro
*10” di penalità
Il campionato1.Hadjar 111 punti; 2.Martins 108; 3.Bearman 105; 4.Leclerc 101; 5.Stanek 97; 6.Crawford 82; 7.Maloney 76; 8.Collet 74; 9.Smolyar 73; 10.O’Sullivan 54.