21 Set [15:36]
Zeltweg, 2. gara: Franck Montagny, rien ne va plus. A punti Vitantonio Liuzzi
Franck Montagny ha siglato l'ottavo successo stagionale su dodici gare chiudendo praticamente il discorso campionato. Nella corsa lunga, il francese del team Gabord ha disputato la solita maiuscola prova. Battuto al via il poleman Jouanny, fattosi superare anche da Karthikeyan, Montagny ha ingaggiato un duello a distanza con l'indiano del team Carlin. Il vantaggio del tester della Renault oscillava tra il secondo e tre e il secondo e uno. Al 16° giro Montagny e Karthikeyan sono entrati nella pit-lane assieme per il cambio delle gomme, obbligatorio. Il team Carlin è stato velocissimo permettendo a Narain di uscire attaccato alla Dallara di Franck. Montagny però è stato bravissimo a imporre subito un ritmo elevato inducendo all'errore in frenata il rivale. Uno sbaglio imperdonabile quello di Karthikeyan, superato anche da Leinders e Jouanny. Nel finale il belga, vincitore di gara 1, ha prodotto un forcing notevole segnando anche il giro più veloce. Il divario da Montagny si è ridotto da 3" a 6 decimi nel corso dell'ultima tornata, ma Franck ha guidato pulito vincendo una corsa molto avvincente. Jouanny e Karthikeyan hanno lottato senza timori e più volte le loro Dallara (entrambe del team Carlin) si sono sfiorate. Quinto posto per Besson, bravo a contenere Kovalainen nella seconda parte della gara. Sarrazin e Bernoldi hanno preceduto un Liuzzi tosto e determinato capace di giungere nono grazie a una buona strategia nel pit-stop dopo che era partito tredicesimo. Tonio ha poi spinto forte e quando chi lo precedeva ha effettuato il cambio gomme, si è trovato tra i primi dieci. Ravier era quinto quando a pochi giri dal traguardo si è girato toccando col posteriore della Dallara le barriere. Due i testacoda di Vilarino (negativa la sua seconda corsa), leggera uscita di Siedler al dodicesimo giro, ma non ha perso posizioni. Aicart si è ritrovato, dopo il pit-stop, con il cofano motore che si stava staccando. Sistemato velocemente, il debuttante spagnolo si è ritirato poco dopo.
L'ordine di arrivo, domenica 21 settembre 2003
1 - Franck Montagny - Gabord - 26 giri in 36'37"322
2 - Bas Leinders - Racing Engineering - a 0"446
3 - Bruce Jouanny - Carlin - a 15"037
4 - Narain Karthikeyan - Carlin - a 15"685
5 - Bruno Besson - Saulnier - a 19"109
6 - Heikki Kovalainen - Gabord - a 20"044
7 - Stephane Sarrazin - Racing Engineering - a 21"195
8 - Enrique Bernoldi - GD Racing - a 21"980
9 - Vitantonio Liuzzi - RC Motorsport - a 23"977
10 - Norbert Siedler - Zele - a 31"506
11 - Felix Porteiro - KTR - a 35"956
12 - Didier Andre - Saulnier - a 40"443
13 - Polo Villaamil - RC Motorsport - a 47"242
14 - Angel Burgueno - Vergani - a 49"020
15 - Ander Vilarino - Graff - a 49"607
Ritirati: Ravier (Graff) uscita, Edwards (KTR), problemi meccanici, Aicart (Campos) problemi meccanici.
Non partito: S.Porteiro (Campos) pompa acqua
Il campionato dopo 12 gare
1.Montagny punti 197; 2.Karthikeyan 90; 3.Sarrazin 89; 4.Leinders 88; 5.Kovalainen 84; 6.Besson 75; 7.Jouanny 59; 8.Gené 54; 9.Ravier 51; 10.Vilarino 47; 11.Bernoldi 37; 12.Villaamil 24; 13.Siedler 25; 14.Edwards 17; 15.Rocha 12; 16.Burgueno, S.Porteiro e F.Porteiro 8; 19.Pereira 7; 20.Gonzalez 3; 21.Liuzzi 2; 22.Andre 1.