Massimo Costa - XPB Images La Sauber Alfa Romeo è una di quelle squadre che possono essere terra di conquista per i piloti alla ricerca di un sedile per la prossima stagione. Non è l'unica perché anche Mercedes, Red Bull, Williams, Haas e Alpha Tauri devono definire le proprie pedine, ma è attorno al team diretto da Frederic Vasseur che sembra esserci un certo movimento. Tutto dipende dalla decisione che prenderà Kimi Raikkonen, 42 anni il prossimo 17 ottobre. Il team principal francese è contentissimo dell'esperienza che il finlandese ha portato e porta alla squadra, tanto che lo vorrebbe riconfermare a occhi chiusi, ma è consapevole che a breve potrebbe arrivare la decisione del campione del mondo di ritirarsi dalle corse.
Per questo sta guardando con interesse alla possibilità di avere un altro finlandese al posto di Kimi,
Valtteri Bottas, il quale porterebbe tutta la sua conoscenza vissuta in un top team come la Mercedes. E magari tornerebbe molto utile anche alla Ferrari, considerando che la Sauber Alfa Romeo utilizza propulsori di Maranello , per avere qualche riferimento sulle power unit di Stoccarda. Ma non c'è soltanto Bottas tra i possibili candidati. E' infatti spuntato il nome di
Nico Hulkenberg. Sebbene quest'anno non abbia ancora disputato competizioni, sebbene abbia recentemente affermato che sarà dura poter rientrare in F1 dopo le sue pure eccellenti prestazioni offerte nelle due gare 2020 con la Racing Point e si stia muovendo per una sistemazione in Indycar, Hulkenberg è un nome pesante da mettere sul tavolo da parte di Vasseur. Che tra l'altro, lo schierò con enorme successo in F3 e GP2 col team ART.
In tutto questo,
Antonio Giovinazzi non dovrebbe aver timore di perdere il posto, ben sospinto dalla Ferrari e dalle sue prestazioni decisamente interessanti ottenute non solo nel 2020, ma anche in questa prima parte della stagione nel corso della quale in qualifica sta vincendo il confronto con Raikkonen per 7 a 4. Il team svizzero, come la Haas che ha accolto Mick Schumacher, è anche visto come il normale approdo per i piloti del Ferrari Driver Academy emersi negli ultimi anni, ma i candidati principali, ovvero
Callum Ilott, nella foto soto (che ha guidato l'Alfa Romeo nel primo turno libero dei GP del Portogallo e dell'Austria ed è impegnato con Ferrari nel GT World Endurance) e
Robert Shwartzman, tuttora in F2, non sembrano avere al momento la giusta carta da giocare.