7 Mag [21:20]
5000 fans all'Autodromo di Imola
per il secondo Historic Minardi Day
Un’’edizione dell’’Historic Minardi Day che si è dimostrata più forte del maltempo. Neanche la pioggia, infatti, è riuscita a smorzare l’’entusiasmo di cinquemila appassionati accorsi all’’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola per vivere un intero weekend dedicato al motorsport e alla scuderia faentina.
Nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 maggio, oltre venticinque monoposto di F.1, non solo appartenenti alla storia faentina ma anche Ferrari, Williams, Dallara, Fondmetal e una trentina di F.2, F.3 e vetture di Gran Turismo storiche si sono alternate in pista percorrendo oltre quarant’’anni di storia. Paddock e box sono stati invasi da appassionati che hanno incontrato, insieme al team Principal Gian Carlo Minardi, anche i piloti che hanno scritto le pagine più importanti del motorsport, come Pierluigi Martini, Luca Badoer, Gaston Mazzacane, Roberto Moreno, Alessandro Nannini, Emanuele Pirro, Andrea Montermini, Gabriele Tarquini, Nicola Larini e Riccardo Patrese.
Un weekend all’insegna dei motori, musica e spettacolo con la presenta in pista e nel paddock anche del cantautore romano Max Gazzè, protagonista del Live di sabato sera, che ha vissuto con Gian Carlo Minardi al volante della M192 motorizzata Lamborghini uno dei momenti più emozionanti. Alle ore 11.30 il manager faentino ha firmato il suo esordio assoluto al volante della monoposto di proprietà del collezionista olandese Frits Van Eerd, percorrendo a velocità ridotta un intero giro di pista, accompagnato da un caloroso applauso.
“”Credo di aver segnato il record della pista di Imola come giro più lento con una vettura da corsa - ha poi scherzato Minardi, appena sceso dalla monoposto -. Devo ringraziare l’’amico Frits che mi ha messo a disposizione tutto. Dalla macchina al casco. E’ stato un regalo bellissimo ed emozionante. A 70 anni e con gomme slick nonostante la pista bagnata ho realizzato un sogno, rimandato per troppo tempo. Devo ringraziare tutti i collezionisti e i piloti per l’’affetto e il calore dimostrato, unito a quelle degli appassionati. Uno degli obiettivo dell’’Historic Minardi Day era di riportare in autodromo le famiglie, riavvicinandole a quello che per me resta lo sport più bello. Obiettivo pienamente raggiunto nonostante il maltempo e la pioggia””.
“”Grazie anche alla presenza di un amico come Max Gazzè che nonostante le pessime condizioni climatiche ci ha allietato con ottima musica il sabato sera, vivendo l’’atmosfera del box nell’’intero weekend”” - ha poi concluso il manager faentino. ““Di tanti concerti fatti, di questo conserverò la simpatia di Gian Carlo Minardi che, in un’atmosfera surreale, si muoveva a ritmo di musica sotto l’’ombrello” - ha invece ribattuto” il cantautore romano.
“Nonostante il tempo non abbia assistito la manifestazione - ha poi concluso Pier Giovanni Ricci, Direttore dell’Autodrom - sono stati davvero tantissimi gli appassionati che hanno preso parte a questa seconda edizione dell’’Historic Minardi Day. Un segnale che quando si parla di Formula 1, sia storica che attuale, il circuito di Imola evoca emozioni che vivono continuamente nella mente e nel cuore di chi ama questo sport”.