8 Mag [19:13]
Wolff: «Non abbiamo soluzioni
magiche per i problemi di Hamilton»
Stefano Semeraro - Photo 4
Cattive notizie per Lewis Hamilton dalla Mercedes: stavolta non ci sono soluzioni miracolose - “Niente proiettili magici”, per citare alla lettera Toto Wolff - per i problemi che il driver inglese ha incontrato nel GP di Sochi. E quindi il tri-campeon dovrà arrangiarsi da solo (o quasi). Per tutto il weekend russo, Hamilton ha combattuto con un fastidioso sovrasterzo, specie nel settore finale del tracciato, che lo ha penalizzato sia in qualifica sia in gara mentre Bottas, come si è visto, se l'è cavata decisamente meglio.
Dopo la gara, Hamilton ha dichiarato in realtà di non sapersi spiegare neppure lui bene una performance al di sotto del suo standard. «Neanche noi abbiamo strumenti magici per capire come mai non siamo riusciti a dare a Lewis una finestra giusta per sfruttare al meglio la macchina», ha ammesso il team principal delle Frecce d'argento. "Uno dei degli obiettivi nelle prossime gare sarà proprio rimediare a questo problema, ma al di fuori di tanto lavoro e tanta attenzione non possiamo fare molto altro. Di certi vogliamo dare a Lewis gli strumenti per fare bene già a partire dal Gp di Spagna».
Non è una novità che la W08 fatichi a sfruttare al meglio le nuove Pirelli, un problema che ha già portato ad una riduzione di peso dopo i primi test pre-stagione. «La sensazione che abbiamo è che ci sia parecchio lavoro da fare, e che solo lavorando 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana riusciremo ad avere una monoposto capace di girare al meglio con continuità ogni weekend di gara. Barcellona sarà una tappa importante, perché proprio in Spagna non siamo riusciti a fare del nostro meglio nei test: è un circuito completamente diverso da Sochi e useremo delle gomme più dure. Se già da venerdì le cose andranno meglio significcherà che potremo lottare e vincere contro la Ferrari».