26 Ago [16:57]
A Spa tornano le hospitality
e si risparmia sul catering esterno
Massimo Costa - XPB Images
L'era dei container si è conclusa. Da Spa, questo fine settimana, i team di F1 potranno tornare ad avere le proprie gigantesche hospitality. Una apertura importante, conseguenza dell'ottimo protocollo anti Covid-19 messo in atto dalla FIA e da Liberty Media. Basti pensare che tra i piloti soltanto Sergio Perez è risultato positivo in queste prime sei gare della stagione, e questo si è verificato perché si era recato in Messico, evidentemente non prestando troppa attenzione alla sicurezza. Mentre la separazione nel paddock tra il personale delle varie squadre, rigorosamente seguita da tutti, ha permesso di riconoscere subito i pochi che sono risultati positivi, mettendoli in quarantena.
Le squadre potranno così avere dieci persone in più, si sale così a un totale di novanta, di cui sessanta rimangono quelle dedicate alle due monoposto. Dal Belgio, meccanici, ingegneri, e tutto il resto del personale potrà quindi usufruire dei pasti preparati dai propri cuochi e non più servirsi del catering esterno, che alla fine, fatti due conti, si è scoperto che veniva a costare di più rispetto a quando veniva utilizzata in proprio la cucina. Questo non comporterà però, l'ingresso nel paddock ad ospiti o giornalisti, sempre confinati nella sala stampa, a parte coloro che operano per la TV.