Mattia TremoladaÈ stato il layout breve del Nurburgring il teatro dello scontro finale tra Oliver Bearman e Tim Tramnitz. Se nella più competitiva serie tricolore il pilota inglese ha avuto vita relativamente facile, chiudendo i giochi con un appuntamento d’anticipo, nell’ADAC F4, anche a causa dell’inversione della griglia in gara 3, la contesa al titolo è stata più serrata. Nella seconda parte di stagione Tramnitz ha gradualmente ridotto il proprio distacco in classifica dal leader, beneficiando anche della competitività di US Racing a Hockenheim e al Sachsering, due tracciati su cui la squadra tedesca è storicamente molto forte. La rivalità tra i due piloti è culminata in due contatti negli ultimi appuntamenti, il primo dei quali a Hockenheim, dove Bearman ha perso la vittoria a motori spenti dopo aver tagliato per primo il traguardo.
Un altro incontro ravvicinato è avvenuto nella corsa inaugurale del Nurburgring, in cui Tramnitz scattava dalla pole position proprio davanti al rivale. Come già successo al Sachsering, il tedesco ha chiuso Bearman con grande aggressività, ma quest’ultimo è comunque riuscito a portarsi al comando. Tramnitz ha cercato subito di rispondere e i due si sono toccati alla Mercedes Arena. Bearman ha rotto l’ala anteriore, rientrando ai box già alla fine del primo giro, mentre Tramnitz ha mantenuto il comando davanti a Vlad Lomko e Joshua Dufek. Bearman ha poi riagganciato il gruppo grazie alla safety car causata dall’incidente di Luke Browning, ironia della sorte compagno di squadra di Tramnitz, e Victor Bernier. Bearman si è così lanciato in una gran rimonta dalla 14esima alla quinta posizione, strappando la top-5 all’ultimo giro a Bernier al termine di un duro confronto. Nel finale Dufek si è liberato di Lomko, riportandosi nella scia di Tramnitz, ma senza riuscire a tentare un attacco sul tedesco, che vincendo ha così ridotto il distacco in classifica da -23 a -8 lunghezze.
Bearman ha però trovato un pronto riscatto già in gara 2, disputata sull’asfalto bagnato. Al via il pilota inglese ha mantenuto la testa della corsa, precedendo Dufek e Tramnitz, mentre Alex Dunne, che lo affiancava in prima fila, ancora una volta ha avuto un pessimo avvio, scivolando nelle retrovie. Al secondo giro Tramnitz ha cercato di prendere la piazza d’onore su Dufek, ma la difesa del pilota svizzero lo ha fato scivolare alle spalle di Bernier. Nel tentativo di riprendere la posizione sul rivale di R-Ace, Tramnitz è stato scavalcato anche da Browning, che ha poi infilato lo stesso Bernier e Dufek, chiudendo secondo alle spalle del dominatore Bearman. Tramnitz è tornato in quarta piazza nel finale, ma ha perso parecchi punti, tornando a -22 da Bearman con sole 25 lunghezze ancora disponibili.
Con un ottimo scatto e una profonda staccata all’esterno di curva 1, Bearman si è subito portato da ottavo a quarto al via di gara 3, mentre Tramnitz è stato colpito da Dufek, poi punito con un drive through, finendo in testacoda e rompendo l’ala anteriore. Nemmeno l’ingresso della safety car ha permesso al pilota tedesco di tornare a ridosso del gruppo. Bearman ha conteso il secondo posto al compagno Bedrin, che ha poi trovato il successo grazie ad un bell’attacco nei confronti di Bernier, che scattava dalla prima fila in virtù dell’inversione della griglia. Nel finale Browning ha soffiato il terzo gradino del podio a Bearman, mentre Tramnitz ha ripreso il gruppo nel finale in seguito al secondo ingresso della safety car, risalendo in 11esima posizione.
Bearman ha così portato a termine la doppietta, diventando il primo pilota nella storia della Formula 4 a vincere due campionati nella stessa stagione, assicurarsi sia il titolo italiano sia quello tedesco. Un'impresa scandita da 17 vittorie in 39 gare, a cui va aggiunto un ulteriore successo nei tre appuntamenti disputati in GB3. Una performance che non è passata inosservata, tanto che Bearman è stato selezionato tra i finalisti dell'Aston Martin Autosport BRDC Young Driver Award, oltre che per un test valutativo della Ferrari Driver Academy a Fiorano, che potrebbe aprirgli le porte direttamente della Formula 3 con Prema.
Non solo Bearman. Anche Nikita Bedrin ha conquistato entrambi i titoli rookie nelle serie italiana e tedesca, così come il team Van Amersfoort ha vinto le classifiche riservate alle squadre dei due campionati. Da segnalare il rientro di Taylor Barnard e del team BWR, assenti nei tre appuntamenti precedenti, così come il debutto di Marcos Flack e Robert De Haan con Van Amersfoort, entrambi erano presenti a Monza nella F4 Italia una settimana fa, e l’esordio in monoposto di Nikhil Bohra con R-Ace, arrivato dopo un intenso programma di test con AKM.
Sabato 6 novembre 2021, gara 11 - Tim Tranmitz - US Racing - 20 giri in 31’28”425
2 - Joshua Dufek - VAR - 0”590
3 - Vlad Lomko - US Racing - 3”948
4 - Alex Dunne - US Racing - 4”269
5 - Oliver Bearman - VAR - 9”142
6 - Victor Bernier - R-Ace - 9”260
7 - Nikita Bedrin - VAR - 9”307
8 - Robert De Haan - VAR - 9”702
9 - Marcus Amand - R-Ace - 12”998
10 - Sami Meguetounif - R-Ace - 14”843
11 - Taylor Barnard - BWR - 15”232
12 - Marco Flack - VAR - 22”033
13 - Michael Sauter - Sauter - 23”508
14 - Nikhil Bohra - R-Ace - 24”049
RitiratoLuke Browning
Giro più veloce: Alex Dunne in 1’28”575
Domenica 24 ottobre 2021, gara 21 - Oliver Bearman - VAR - 15 giri in 25’04”262
2 - Luke Browning - US Racing - 3”758
3 - Joshua Dufek - VAR - 4”845
4 - Tim Tranmitz - US Racing - 5”567
5 - Robert De Haan - VAR - 17”997
6 - Nikita Bedrin - VAR - 20”323
7 - Victor Bernier - R-Ace - 21”699
8 - Marcus Amand - R-Ace - 22”319
9 - Vlad Lomko - US Racing - 22”533
10 - Michael Sauter - Sauter - 40”336
11 - Taylor Barnard - BWR - 41”781
12 - Nikhil Bohra - R-Ace - 1’11”827
13 - Marco Flack - VAR - 1’13”943
14 - Sami Meguetounif - R-Ace - 1’26”065
RitiratoAlex Dunne
Giro più veloce: Oliver Bearman in 1’38”630
Domenica 24 ottobre 2021, gara 31 - Nikita Bedrin - VAR - 16 giri in 26’19”293
2 - Victor Bernier - R-Ace - 0”857
3 - Luke Browning - US Racing - 1”847
4 - Oliver Bearman - VAR - 2”517
5 - Robert De Haan - VAR - 3”861
6 - Sami Meguetounif - R-Ace - 4”296
7 - Marcus Amand - R-Ace - 4”360
8 - Marco Flack - VAR - 4”738
9 - Alex Dunne - US Racing - 4”760
10 - Vlad Lomko - US Racing - 4”969
11 - Tim Tranmitz - US Racing - 5”166
12 - Joshua Dufek - VAR - 6”699
13 - Michael Sauter - Sauter - 7”649
14 - Taylor Barnard - BWR - 7”959
RitiratoNikhil Bohra
Giro più veloce: Alex Dunne in 1’28”548
Il campionato1.Bearman 295 punti; 2.Tramnitz 269; 3.Browning 222; 4.Bernier 167; 5.Bedrin 147; 6.Lomko 133; 7.Dufek 127; 8.Dunne 74; 9.Montoya 72; 10.Smal 70.