19 Nov [13:21]
Al Sakhir – Qualifica
Colpaccio di Gasly
Antonio Caruccio - Photo Pellegrini
Pierre Gasly conquista la sua seconda pole position stagionale in GP2 dopo Monza. Il francese di casa Dams si era issato in vetta alla classifica dei tempi quando alla bandiera a scacchi mancavano tre minuti, beffando per soli quattro centesimi il campione Stoffel Vandoorne. Il belga, che aveva ottenuto la pole position nel round inaugurale proprio in Bahrain, si è dovuto accontentare del lato sporco sulla griglia di partenza nella gara di domani, dove sarà insidiato da Raffaele Marciello. L’italiano, alfiere del team Trident, ha tirato fuori dal cilindro un tempo eccezionale nel finale che gli ha permesso di salire al terzo posto. Un risultato importante per Lello, nel momento in cui si stanno addensando nubi riguardo il suo futuro all’interno del programma FDA. Il circuito di Al-Sakhir si adatta evidentemente alle doti di Marciello, che già in aprile aveva segnato il giro più veloce in gara 2.
Chiuderà la seconda fila il campione uscente della GP3, Alex Lynn, a soli 89 millesimi dalla pole del compagno Gasly. Ottima prova di Jordan King, quinto, che ha letteralmente surclassato il compagno Alexander Rossi. Strana la strategia dello statunitense che ha iniziato in ritardo il suo run, girando quando tutti gli altri erano ai box per il cambio gomme, segnando dapprima il quinto crono, ma scivolando poi in ottava piazza. Settimo tempo per Norman Nato, davanti a Mitch Evans ed al giapponese Nobuaru Matsushita, in predicato di continuare con ART anche il prossimo anno.
Un po’ attardati gli alfieri di casa Campos Arthur Pic e Rio Haryanto, rispettivamente decimo ed undicesimo. Quattordicesimo invece Sergey Sirotkin, alfiere Rapax, il cui compagno Gustav Malja ha pagato pegno d’inesperienza segnando il ventitreesimo crono. Partiranno entrambi dalla sesta fila invece i piloti Lazarus, Nathanael Berthon e Sergio Canamasas, sulla pista dove il francese ad inizio anno conquistò il podio.
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Pierre Gasly - DAMS - 1'39"572
Stoffel Vandoorne - ART - 1'39"612
2. fila
Raffaele Marciello - Trident - 1'39"648
Alex Lynn - DAMS - 1'39"661
3. fila
Jordan King - Racing Engineering - 1'39"902
Norman Nato - Arden - 1'40"004
4. fila
Mitch Evans - Russian Time - 1'40"027
Nobuharu Matsushita - ART - 1'40"079
5. fila
Alexander Rossi - Racing Engineering - 1'40"141
Arthur Pic - Campos - 1'40"176
6. fila
Rio Haryanto - Campos - 1'40"212
Artem Markelov - Russian Time - 1'40"354
7. fila
Rene Binder - MP - 1'40"367
Sergey Sirotkin - Rapax - 1'40"539
8. fila
Nathanael Berthon - Lazarus - 1'40"571
Sergio Canamasas - Lazarus - 1'40"588
9. fila
Marlon Stockinger - Status - 1'40"650
Oliver Rowland - Status - 1'40"720
10. fila
Dean Stoneman - Carlin - 1'41"106
Nicholas Latifi - MP - 1'41"145
11. fila
Daniel De Jong - Trident - 1'41"208
Andre Negrao - Arden - 1'41"432
12. fila
Gustav Malja - Rapax - 1'41"775
Sean Gelael - Carlin - 1'42"840