formula 1

Verstappen, un comportamento
non degno di un campione del mondo

Pensavamo che Max Verstappen fosse maturato anche al di là delle sue enormi capacità di guida. Pensavamo che i successi lo av...

Leggi »
formula 1

Doppietta con pasticcio per la McLaren
Hamilton che grinta, Verstappen infantile

La prima vittoria in F1 di Oscar PIastri è arrivata dopo un anno e mezzo di presenza nel Mondiale, 35 Gran Premi. Terzo e sec...

Leggi »
World Endurance

Proseguono i test Aston Martin:
la Valkyrie LMH ha girato a Donington

Michele Montesano Con il primo test di Silverstone della Valkyrie LMH, il programma per il rientro nell’Aston Martin nella c...

Leggi »
Formula E

Londra – Gara 2
Wehrlein campione, disfatta Jaguar

Michele Montesano Non poteva esserci finale più avvincente. La decima stagione di Formula E si è decisa negli ultimi giri del...

Leggi »
F4 Italia

Le Castellet – Gara 3
Nakamura-Berta vince di strategia

1 – Kean Nakamura-Berta – Prema – 13 giri in 32’35”5972 – Gustav Jonsson – Van Amersfoort – 0”8703 – Tomass Stolcermanis – Pr...

Leggi »
Regional by Alpine

Le Castellet - Gara 2
Giusti domina sul bagnato

Con una splendida prova di forza su asfalto bagnato, Alessandro Giusti è riuscito a ripetere sul circuito Paul Ricard di Le C...

Leggi »
26 Ago [23:50]

Alcaniz, gara: United torna al successo
AF Corse vince in ProAm, Ferrari in GT

Michele Montesano

United Autosports è tornata ad assaporare il gusto della vittoria in occasione della 4 Ore di Alcaniz. Sul circuito spagnolo Philip Hanson, Marino Sato e Oliver Jarvis hanno convertito la pole position nel primo successo stagionale nella ELMS. Il team anglo americano ha preceduto l’Oreca dell’IDEC Sport di Laurents Hörr, Paul Lafargue e Paul-Loup Chatin, seconda al traguardo, e l’equipaggio dell’Algarve Pro Racing James Allen, Kyffin Simpson e Alex Lynn, autori di una spettacolare rimonta culminata con il gradino più basso del podio.

Scattato della pole, Hanson ha comandato la prima frazione di gara aiutato anche dall’errore del suo diretto inseguitore Nico Pino. L’alfiere del Duqueine è stato infatti sanzionato con un drive through per aver speronato l’incolpevole Michael Fassbender nel corso di un doppiaggio. Il successivo ingresso della safety car ha inoltre visto assottigliare il vantaggio costruito da Allen sugli avversari. L’Oreca dello United Autosports è poi scivolata in terza posizione quando Sato ha rilevato il volante dal poleman.



Il giapponese ha quindi iniziato un serrato duello, dapprima con Tijmen van der Helm e poi con Hörr, per ritornare al comando delle operazioni. Ancora una volta, il team anglo americano non è stato efficace nell’ultimo cambio pilota, con Jarvis costretto a rientrare in pista al quarto posto. L’esito della gara si è deciso nel corso dell’ultima ora. Uno scatenato Chatin, con il calare delle tenebre, ha sorpassato Job Van Uitert salendo al primo posto. In difficoltà, l’alfiere del Panis Racing si è fatto beffare anche da Lynn.

Vista la bagarre per la zona podio, il muretto box della United Autosports ha tentato l’undercut richiamando ai box Jarvis. L’azzardo ha pagato e, complice una sosta più veloce rispetto ai diretti avversari, l’inglese è balzato al comando. Jarvis ha poi esteso il vantaggio tagliando il traguardo con quasi quindici secondi su Chatin. Terzo posto per l’Algarve Pro Racing al termine di una gara iniziata dal fondo dello schieramento. Appena fuori dal podio il Panis Racing che ha beneficiato dello scontro fratricida, avvenuto negli ultimi minuti di gara, tra i portacolori del Cool Racing Josè Maria Lopez e Malthe Jakobsen.



Quinto posto assoluto per Alessio Rovera, François Perrodo e Matthieu Vaxiviere. L’equipaggio dell’AF Corse (nella foto sopra) ha inoltre conquistato il successo in LMP2 ProAm ponendo fine alla striscia vincente del Racing Team Turkey. Se la prima parte di gara ha visto Salih Yoluc e Giorgio Roda contendersi il primato di classe, Rovera si è reso protagonista di un doppio stint perfetto. Il varesino ha posto le basi permettendo a Vaxiviere di sorpassare Louis Deletraz e guadagnare il primato di classe. Lo svizzero è poi stato costretto ad una lunga sosta ai box, per problemi elettrici sulla sua Oreca, chiudendo al ventesimo posto assoluto.

Il podio di classe LMP2 ProAm è stato completato dall’equipaggio del Nielsen Racing, composto da Mathias Beche, Rodrigo Sales e Ben Hanley, e l’Oreca dello United Autosports di Felipe Albuquerque, Andrew Meyrick e Daniel Schneider. Positivo quinto posto per Roda, Gianmaria Bruni e Jonas Ried.



Seconda affermazione stagionale in LMP3 per il Cool Racing (nella foto sopra). Nonostante una penalità post gara di 20 secondi per un’infrazione commessa durante una sosta ai box, Marcos Siebert, Alejandro Garcia e Adrien Chila hanno battuto l’equipaggio del WTM By Rinaldi Racing formato da Totsten Kratz, Leonard Weiss e Oscar Tunjo. Hanno completato il podio Eric Trouillet, Matthieu Lahaye e Jean-Baptiste Lahaye, i quali si sono alternati al volante della Ligier griffata Ultimate.

Quarto posto di classe per Glen Van Berlo e Matthias Luethen. Protagonisti della prima frazione di gara, la coppia dell’Eurointernational ha pagato con uno stop and go di 2’40” un’infrazione di procedura nel corso della safety car. La medesima sanzione è stata inflitta anche all’Inter Europol Competition per non aver rispettato il pass-around durante la fase di neutralizzazione.



Prima vittoria stagionale per la Ferrari in LMGTE. Allo spegnimento dei semafori Jonny Laurens ha beffato il poleman Martin Berry prendendo il largo. I sogni di gloria del pilota del Formula Racing sono andati in frantumi, così come la sua 488 GTE, allo scoccare della prima ora quando è stato spinto verso le barriere da Rui Andrade. A uscire allo scoperto è stata la Ferrari del Kessel Racing che con Davide Rigon, Takeshi Kimura e Scott Huffaker ha tagliato per prima il traguardo (nella foto sopra).

Completano il podio le due Porsche 911 RSR del Proton Competition. Grazie al secondo posto, Alessio Picariello, Zacharie Robichon e Ryan Hardwick hanno inoltre guadagnato il comando della classifica generale in LMGTE. Terza piazza per Fassbender, Richard Lietz e Michael Rump. Nulla hanno potuto gli alfieri dell’Iron Lynx Matteo Cairoli, Claudio Schiavoni e Matteo Cressoni, rallentati dalla zavorra a bordo della Porsche hanno chiuso al settimo posto di classe.

Sabato 26 agosto 2023, gara

1 - Sato-Hanson-Jarvis (Oreca 07-Gibson) - United AS - 119 giri
2 - Lafargue-Chatin-Hörr (Oreca 07-Gibson) - Idec - 14"987
3 - Simpson-Allen-Lynn (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 25"257
4 - Van Uitert-Maldonado-Van der Helm (Oreca 07-Gibson) - Panis - 37"383
5 - Perrodo-Vaxiviere-Rovera (Oreca 07-Gibson) - AF Corse - 45"146
6 - Pino-Binder-Jani (Oreca 07-Gibson) - Duqueine - 47"120
7 - Lomko-De Gerus-Lopez (Oreca 07-Gibson) - Cool - 56"150
8 - Sales-Hanley-Beche (Oreca 07-Gibson) - Nielsen - 1'00"030
9 - Patterson-Smith-Di Resta (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'42"005
10 - Schneider-Meyrick-Albuquerque (Oreca 07-Gibson) - United AS - 1'48"516
11 - Poordad-Vautier-Viscaal (Oreca 07-Gibson) - Algarve Pro - 1 giro
12 - Roda-Ried-Bruni (Oreca 07-Gibson) - Proton - 1 giro
13 - Mattschull-Rodriguez-Calderon (Oreca 07-Gibson) - Virage - 1 giro
14 - Hedman-S.Montoya-JP.Montoya (Oreca 07-Gibson) - DragonSpeed - 1 giro
15 - Laskaratos-Alvarez-Berthon (Oreca 07-Gibson) - DKR - 1 giro
16 - Chila-Siebert-Garcia (Ligier JSP3-Nissan) - Cool - 5 giri
17 - Kratz-Weiss-Tunjo (Duqueine M30-Nissan) - WTM Rinaldi - 6 giri
18 - Trouillet-M.Lahaye-JB.Lahaye (Ligier JSP3-Nissan) - Ultimate - 6 giri
19 - Kimura-Huffaker-Rigon (Ferrari F488 GTE EVO) - Kessel - 6 giri
20 - Yoluc-Eastwood-Deletraz (Oreca 07-Gibson) - R.T. Turkey - 6 giri
21 - Hardwick-Robichon-Picariello (Porsche 911 RSR) - Proton - 6 giri
22 - Fassbender-Rump-Lietz (Porsche 911 RSR) - Proton - 6 giri
23 - Ried-Levorato-Andlauer (Porsche 911 RSR) - Proton - 6 giri
24 - Berry-Hanafin-Lancaster (Ferrari F488 GTE EVO) - JMW - 6 giri
25 - Cameron-Perel-Griffin (Ferrari F488 GTE EVO) - Spirit of Race - 6 giri
26 - Felbermayr-Julien-Kaprzyk (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 6 giri
27 - Bell-Ali (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational - 7 giri
28 - Schiavoni-Cressoni-Cairoli (Porsche 911 RSR) - Iron Lynx - 7 giri
29 - Møller-Birch-Thiim (Aston Martin Vantage AMR) - GMB - 7 giri
30 - Wells-Harper Ellam (Ligier JSP3-Nissan) - Nielsen - 7 giri
31 - A.Robin-M.Robin-Hasse Clot (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 8 giri
32 - Lentoudis-Aguas-De Pauw (Ferrari F488 GTE EVO) - AF Corse - 8 giri
33 - Hartshorne-Tuck-Adam (Aston Martin Vantage AMR) - TF Sport - 8 giri
34 - Dayson-Eriksen-Manchester (Ligier JSP3-Nissan) - RLR - 10 giri
35 - Bukhantsov-Wilslow-Perino (Duqueine M30-Nissan) - DKR - 11 giri

Giro più veloce: Philip Hanson 1'46"822

Ritirati
Coigny-Jakobsen-Lapierre (Oreca 07-Gibson) - Cool
Cristóvão-Askey-Brichacek (Ligier JSP3-Nissan) - Inter Europol
Espirito Santo-Adcock-Jensen (Ligier JSP3-Nissan) - Virage
Wolff-Doquin-Foubert (Ligier JSP3-Nissan) - Spirit of Leman
Luethen-Van Berlo (Ligier JSP3-Nissan) - EuroInternational
Andrade-Caldwell-Aberdein (Oreca 07-Gibson) - Inter Europol
J.Laursen-C.Laursen-Nielsen (Ferrari F488 GTE EVO) - Formula

Il campionato LMP2
1.Pino-Binder-Jani 53 punti; 2.Simpson-Allen-Lynn 50; 3.Lafargue-Chatin-Hörr 43.

Il campionato LMP2 ProAm
1.Perrodo-Vaxiviere 58 punti; 2.Yoluc-Eastwood-Deletraz 55; 3.Sales-Hanley-Beche 42.

Il campionato LMP3
1.Chila-Siebert-Garcia 66 punti; 2.Wolff-Doquin 40; 3.Kratz-Weiss-Tunjo 37.

Il campionato LMGTE
1.Hardwick-Robichon-Picariello 45; 2.Kimura-Huffaker 43; 3.Ried-Levorato-Andlauer 38.
LP Racing