6 Giu [12:31]
Ashley Sutton con WRT
Per Hyundai massima zavorra
Mattia Tremolada
La griglia del TCR Europe, pronta ad affrontare il terzo appuntamento stagionale a Spa Francorchamps, vedrà l'arrivo di alcune interessanti novità. La star del BTCC Ashley Sutton tornerà al volante di una Volkswagen Golf TCR, vettura simile a quella del team WestCoast Racing con cui aveva debuttato nella serie continentale nell'appuntamento finale del 2018 a Barcellona, conquistando un bel podio. L'esordio di Sutton, campione BTCC 2017, nel panorama del TCR era avvenuto nella serie britannica, che lo aveva visto cogliere due vittorie nelle uniche due gare disputate ad Oulton Park al volante di una Honda Civic TCR del Team Pyro. Sutton affiancherà in casa WRT Maxime Potty, anche lui al via su Volkswagen Golf, e Santiago Urrutia, che ritroverà invece l'Audi RS3 LMS TCR.
Dal Regno Unito arriverà anche Lewis Kent, quinto classificato nel TCR UK 2018. La tappa di Spa avrebbe dovuto far parte del calendario della serie britannica, ma poco prima dell'inizio della stagione quest'ultima è diventata categoria di supporto del Touring Car Trophy, costringendo l'organizzatore a rimuoverla dal calendario. Nel 2019 Kent avrebbe dovuto correre nuovamente nel TCR UK, ma ha saltato il primo appuntamento di Oulton Park, preferendo volare a Spa per misurarsi nella serie continentale.
Infine, l'ultima new entry sarà Klim Gavrilov, pilota russo che occupa il quarto posto in classifica nella serie TCR della propria nazione. Gavrilov aveva vinto la prima gara del TCR Italia a Monza a bordo della Audi RS3 LMS TCR del VRC team, ma ha poi saltato il secondo round di Misano per concentrarsi sul campionato di casa. Esattamente come Sutton, Gavrilov aveva debuttato nel TCR Europe nell'ultimo appuntamento della passata stagione di Barcellona.
Per quanto riguarda il Balance of Performance, le Hyundai rimarranno le vetture più pesanti con ben 60 chilogrammi di compensation weight. Sconto per le Peugeot 308 TCR, che passeranno da 30kg a 10kg, nonostante la vittoria ottenuta da Julien Briché nella seconda manche di Hockenheim. Tutte le altre vetture rimarranno invece prive di zavorra.