23 Dic [11:10]
Aston Martin lascia la GTE-Pro,
stop a gare GT in forma ufficiale
Jacopo Rubino
Dopo nove stagioni, Aston Martin termina il suo impegno ufficiale nella classe GTE-Pro del Mondiale Endurance. Come Ferrari e Porsche la casa britannica era stata sempre presente, sin dalla creazione della serie iridata avvenuta nel 2012, ma da adesso, in ambito Gran Turismo, si concentrerà sui programmi clienti con le Vantage in versione GT3 e GT4. La struttura di Prodrive ne manterrà la gestione, con l'accordo di partnership appena rinnovato su scala pluriennale. Per quanto riguarda il WEC, resta aperta la porta a eventuali squadre satellite nella divisione Am.
Se non altro, Aston Martin lascia in bellezza avendo conquistato sia il titolo piloti 2019-2020, grazie alla coppia danese formata da Marco Sorensen e Nicki Thiim, che il titolo costruttori. L'acquisizione da parte dell'imprenditore Lawrence Stroll, completata lo scorso gennaio, ha ridisegnato i piani sportivi dell'azienda, che per giunta ha sofferto gli effetti della pandemia per quanto riguarda i modelli stradali. La notizia odierna, tutto sommato, non è un fulmine a ciel sereno, ma non farà piacere agli organizzatori dell'ACO.
Già nei mesi scorsi era stato abortito il progetto Hypercar, che avrebbe visto la Valkyrie sviluppata in collaborazione con la Red Bull in lotta per la vittoria assoluta, mentre la scuderia Racing Point di Formula 1 (già posseduta da Stroll) verrà trasformata appunto in Aston Martin, diventandone in pratica il reparto corse.
"A tutti i livelli, dalle GTE, passando per GT3 e GT4, abbiamo raggiunto successi importanti a livello internazionale e nazionale", ha sottolineato il presidente di Aston Martin Racing, David King. "Ma c'è altro da ottenere con la Vantage, per questo sposteremo i nostri sforzi nel sostenere i nostri partner nei più importanti eventi Gran Turismo". Vengono citati l'Intercontinental GT Challenge, il GT World Challenge, la serie IMSA americana e il Super GT giapponese.
Per la classe GTE-Pro del WEC, comunque, è un altro abbandono dopo quelli di Ford e BMW, con un avvenire molto incerto. Da capire la situazione dei piloti sotto contratto, anche del gentleman Paul Dalla Lana che in GTE-Am è fedele ad Aston sin dal 2013.