3 Ott [13:16]
Attacco hacker alla Ferrari
Sottratti documenti interni
Dal Corriere della Sera
La Ferrari, è stata colpita da un attacco hacker tramite ransomware. Alla Casa di Maranello sarebbero stati sottratti documenti interni, datasheet, manuali di riparazione e altro ancora. L’attacco è stato rivendicato dalla cybergang RansomEXX, che ha diffuso online ben 7GB di dati rubati all’azienda. A rivelarlo è il sito Red Hot Cyber. Non è la prima volta che i documenti della Ferrari vengono trafugati dagli hacker. In precedenza la cybergang Everest, aveva colpito la Speroni spa, azienda che fornisce componentistica per le auto sportive, arrivando a pubblicare e mettere in vendita dati e progetti di Ferrari, Lamborghini e Maserati. Ma in quel caso non era stata colpita l’infrastruttura IT del «Cavallino».
Un ransomware è una minaccia informatica che infetta un sistema e poi richiede il pagamento di un riscatto (ransom) per poter tornare a utilizzarlo. Tutti i file all’interno del sistema, un computer o un’intera rete di una o più aziende, vengono crittografati così da diventare illeggibili per il legittimo proprietario e il codice di sblocco viene dato solo in cambio di un riscatto. Viene definito «attacco silenzioso» perché chi è stato colpito non se ne accorge finché non arriva la richiesta di riscatto. Il ransomware cripta i dati a partire da quelli meno utilizzati così l’utente può continuare a usare il computer.
Poi, quando ne mancano pochi, riavvia la macchina, finisce di crittografare, e quando questa si riaccende, non compare più il sistema operativo ma la richiesta di riscatto. La schermata che compare alla fine del processo contiene istruzioni dettagliare per il pagamento. Le aziende spesso hanno dei sistemi di backup che consentono loro di recuperare i dati bloccati. Gli hacker però minacciano di diffondere in Rete quei dati che spesso contengono informazioni sensibili.