FIA Formula 2

Minì debutta a Baku con
Prema al posto di Bearman

Saranno due gli italiani sulla griglia di partenza delle due gare di Formula 2 a Baku questo fine settimana. Con il team Prem...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Gara 2
Stolz pone fine al digiuno Mercedes

Michele Montesano A distanza di un anno Luca Stolz è risuscito a salire sul gradino più alto del podio del DTM. L’ultima vol...

Leggi »
Rally

Rally Acropoli – Finale
Neuville comanda la tripletta Hyundai

Michele Montesano Corsi e ricorsi storici. Esattamente come due anni fa Hyundai ha monopolizzato l’intero podio del Rally de...

Leggi »
Regional by Alpine

Imola - Gara 2
Giusti tra le safety-car

Quando si corre con pista bagnata, puntate su Alessandro Giusti e non sbaglierete. Primo nella pioggia della prima corsa a Le...

Leggi »
dtm

Sachsenring – Qualifica 2
La prima pole di Vermeulen

Michele Montesano Ancora una volta a scattare dalla prima piazzola del Sachsenring sarà una Ferrari 296 GT3 dell’Emil Frey R...

Leggi »
Regional by Alpine

Imola - Qualifica 2
Camara non conosce rivali

Settima pole position stagionale per Rafael Camara, che sul circuito di Imola sembra essere in stato di grazia. Dopo aver con...

Leggi »
22 Ott [0:25]

Austin - Qualifica
Hamilton vola, Vettel lo bracca

Massimo Costa - Photo 4

Doveva essere lui il poleman del GP di Austin e così è stato. Dominatore dei tre turni di prove libere, Lewis Hamilton si è preso anche la pole, la 72esima della carriera, la terza consecutiva e la undicesima della stagione. Una macchina da guerra Hamilton che ha segnato il tempo da pole nel primo tentativo realizzando il crono di 1'33"108. Nella seconda uscita si è fermato a 1'33"229. La Mercedes sperava di monopolizzare la prima fila, ma Valtteri Bottas non ha migliorato il suo iniziale 1'33"568 e così è stato scavalcato dalla prova di orgoglio messa sul piatto da Sebastian Vettel.

Il tedesco della Ferrari, nel suo primo giro aveva deluso con il tempo di 1'33"867 a quasi sette decimi da Hamilton. Il tempo lo aveva perso tutto nel secondo settore. Si è quindi rigettato in pista a testa bassa e Vettel ha migliorato nettamente il proprio crono portandosi sul finale 1'33"347 a 239 millesimi da Hamilton. Con questa prestazione, Vettel che ha utilizzato un nuovo telaio dopo i guai del venerdì, si è guadagnato la prima fila che gli permette di lanciare il guanto di sfida ad Hamilton. Bottas terzo dunque il quale avrà il compito di sgambettare fin da subito Vettel.

Eccellente quarto Daniel Ricciardo con la Red Bull-Renault. L'australiano non aveva iniziato bene con 1'34"130, ma al secondo giro secco ha scritto un bel 1'33"577. Quinta prestazione per Kimi Raikkonen, che dalla terza fila potrà fare ben poco per aiutare Vettel. Il finlandese ha ottenuto incredibilmente lo stesso tempo di Ricciardo al millesimo, 1'33"577. Sesto Max Verstappen, questa volta battuto dal compagno di squadra. L'olandese fresco di rinnovo di contratto con la Red Bull fino al 2020 ha segnato il tempo di 1'33"658. Ma partirà dalla penultima fila per la penalità dovuta al cambio di alcune parti della power unit.

Bravo come sempre Esteban Ocon, settimo con la Force India-Mercedes e davanti a un Carlos Sainz che si è subito adattato alla Renault girando tutto il weekend sui tempi di Nico Hulkenberg. Sainz ha fatto un solo tentativo risultando ottavo nella classifica davanti alla McLaren-Honda di Fernando Alonso, che sfoggiava una nuova ala anteriore, e a Sergio Perez con la seconda Force India-Mercedes. Ha fallito di un soffio l'ingresso in Q3 Felipe Massa con la Williams-Mercedes mentre dodicesimo è risultato il coraggioso Daniil Kvyat. Il russo tornato sulla Toro Rosso-Renault dopo due gare di esilio è parso ben concentrato nonostante lo si possa definire il pilota peggio trattato dalla propria squadra nella storia recente della F.1.

Tredicesimo si è piazzato Stoffel Vandoorne con la McLaren-Honda priva dell'ala anteriore utilizzata da Alonso, poi Romain Grosjean con la Haas-Ferrari. Per la gara di casa il team americano aveva sfoggiato un nuovo pacchetto aerodinamico, ma non si sono visti particolari progressi tanto che Kevin Magnussen è addirittura risultato ultimo. Il danese ha anche bloccato Sergio Perez durante il Q1. Nico Hulkenberg, gravato da penalità, ha superato con la Renault il Q1 poi non ha più girato salvando le gomme per la gara.

Non male Marcus Ericsson che ha fallito con la Sauber-Ferrari l'ingresso in Q2 per 7 millesimi, battuto da Grosjean. Problemi alla power unit hanno eliminato subito Lance Stroll con la seconda Williams-Mercedes. Il canadese procedeva lentamente in piena traiettoria ed è stato evitato per un soffio da Grosjean. Applausi per il debuttante Brendon Hartley che con la Toro Rosso-Renault si è ben battuto girando sui tempi di Grosjean, Stroll ed Ericsson.

La griglia di partenza

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'33"108 - Q3
Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'33"347 - Q3
2. fila
Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'33"568 - Q3
Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'33"577 - Q3
3. fila
Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'33"577 - Q3
Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'34"647 - Q3
4. fila
Carlos Sainz (Renault) - 1'34"852 - Q3
Fernando Alonso (McLaren-Honda) - 1'35"007 - Q3
5. fila
Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'35"148 - Q3
Felipe Massa (Williams-Mercedes) - 1'35"155 - Q2
6. fila
Daniil Kvyat (Toro Rosso-Renault) - 1'35"529 - Q2
Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'35"870 - Q2
7. fila
Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'36"842 - Q1
Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'36"868 - Q1
8. fila
Pascal Wehrlein (Sauber-Ferrari) - 1'37"179 - Q1
Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'37"394 - Q1
9. fila
Stoffel Vandoorne (McLaren-Honda) - 1'35"641 - Q2 *
Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'33"658 - Q3 **
10. fila
Nico Hulkenberg (Renault) - no time - Q2 ***
Brendon Hartley (Toro Rosso-Renault) - 1'36"889 - Q1****

* Penalizzato di 5 posizioni
** Penalizzato di 15 posizioni
*** Penalizzato di 20 posizioni
**** Penalizzato di 25 posizioni
RS Racing