Michele Montesano
BMW M Motorsport ha annunciato che la sua vettura LMDh si baserà sul telaio della Dallara LMP2. Come già scritto in precedenza (
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Un ulteriore tocco tricolore sarà dato da Maurizio Leschiutta che, dopo essere stato il responsabile del programma DTM per la casa di Monaco di Baviera, ora dirigerà il progetto LMDh. Proprio l’ingegnere, ex Ferrari e Maserati, ha raccontato com’è maturata la decisione di affidarsi al costruttore di Varano: “Senza dubbio Dallara è il produttore di auto da corsa di maggior successo al mondo. Inoltre vanta una vasta esperienza nella produzione di telai, engineering, simulazioni e galleria del vento, proprio l’aerodinamica rivestirà un ruolo importante sui prototipi della LMDh. Stiamo già lavorando a stretto contatto, ma siamo ancora in una fase embrionale dello sviluppo”.
La vettura verrà interamente progettata e costruita in Italia, con un team composto da ingegneri della BMW che affiancheranno i colleghi della Dallara, quest’ultimi lavoreranno in esclusiva su questo progetto. Infatti il costruttore parmense sarà anche partner tecnico della Cadillac proprio nel programma LMDh. Il prototipo BMW scenderà in pista, per la prima volta, l’anno prossimo sul vicino Autodromo Riccardo Paletti di Varano, con l’obiettivo di conquistare la 24 Ore di Daytona 2023.