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7 Mag [17:08]

Barcellona, gara 1: grande vittoria di Gianmaria Bruni

Tutto il potenziale di Gianmaria Bruni è emerso nella gara lunga di Barcellona, secondo appuntamento stagionale della Formula GP2. Il pilota del Coloni Motorsport, due volte quarto a Imola, ha condotto sul circuito spagnolo una corsa impeccabile. Bruciato al via il poleman Scott Speed, Bruni si è ritrovato in testa alla prima curva e subito ha spinto forte allungando su Josè Maria Lopez e Speed. Il romano ha poi mantenuto un vantaggio sugli inseguitori che si aggirava tra i 2"5 e i 3". Bruni ha effettuato il pit-stop a poche tornate dal termine; operazione riuscita alla perfezione. Il romano è rientrato in pista in quarta posizione dietro a Speed, Piquet e Negrao, che si sono fermati successivamente. L'americano della Isport, quando ha fatto la sosta è rientrato in pista alle spalle di Bruni, che nel frattempo era tornato in prima posizione. Questione di attimi. A quel punto, Speed ha iniziato ad avvicinarsi pericolosamente a Bruni, che sembrava in difficoltà. Ma l'italiano è stato abilissimo nel controllare la sua nervosa Dallara-Renault pennellando alla perfezione le veloci e impegnative curve di Montmelò e lavorando di sterzo nei tratti misti. Speed aspettava un minimo errore del pilota di Coloni per tentare l'affondo, ma Bruni è stato impeccabile.

Bravissimo Speed. Il pilota della Isport arriva dalla F.Renault 2000 e la sua capacità nel gestire i 600 cavalli di queste monoposto, nonostante la limitata esperienza nel mondo delle corse, fa spavento. Gara tattica di Heikki Kovalainen che ha scelto di fare il pit-stop al secondo giro, imitato da Neel Jani. Il pilota della Arden, vincitore di gara 1 a Imola, ha rimontato con decisione e alla fine si è ritrovato al terzo posto. Bravo anche lo svizzero della Racing Engineering, quarto. Prova consistente di Nelson Piquet, ultimo a fermarsi per il pit-stop e quinto all'arrivo in una gara senza errori. Lungo duello tra Josè Maria Lopez (protagonista anche di un testacoda) e Adam Carroll, rispettivamente sesto e settimo al traguardo. Bravo Alexandre Negrao, regolare e pulito nel portare a termine la gara in zona punti. Nico Rosberg ha avuto problemi con la sua vettura e si è accontentato del giro più veloce mentre Alexandre Premat ha osato troppo ed ha arato una via di fuga.

Gara difficile per Giorgio Pantano che aveva recuperato con grinta dalla 17. alla 10. posizione. Nel corso del pit-stop ha poi avuto problemi nel ripartire gettando alle ortiche tutto il lavoro fatto. Ritirati per noie meccaniche i due piloti BCN, Ernesto Viso e Hiroki Yoshimoto; il giapponese all'avvio del giro di ricognizione ha avuto problemi col cambio. Stesso problema per Olivier Pla, miracolosamente evitato da tutti al momento del via della gara (era in seconda fila). Insabbbiati i piloti Durango, con Ferdinando Monfardini out dopo pochi chilometri e Clivio Piccione due volte in testacoda. Gran botto per Juan Cruz Alvarez, il cui posteriore della Dallara-Renault ha improvvisamente perso aderenza, e anche per Olivier Pla. Nella ghiaia al secondo giro Borja Garcia.
Le Dallara-Renault della GP2 hanno compiuto un notevole passo in avanti in quanto ad affidabilità. I freni Brembo hanno recitato la loro parte, le noie al cambio che andava in stallo sono stati in gran parte risolti anche se alcuni piloti ne sono stati afflitti, i corto circuiti elettrici sono di fatto svaniti.
Domani mattina la gara breve con lo schieramento basato sull'ordine di arrivo della corsa odierna ma con le prime otto posizioni invertite. In prima fila ci sarà quindi Negrao con Carroll.
Nella foto, Gianmaria Bruni.

Massimo Costa

L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 7 maggio 2005

1 - Gianmaria Bruni - Coloni - 39 giri in 58'07"348
2 - Scott Speed - Isport - a 1"203
3 - Heikki Kovalainen - Arden - a 7"789
4 - Neel Jani - Racing Engineering - a 18"165
5 - Nelson Piquet - Hitech/Piquet - a 23"594
6 - Josè Maria Lopez - Dams - a 25"992
7 - Adam Carroll - Super Nova - a 33"740
8 - Alexandre Negrao - Hitech/Piquet - a 36"881
9 - Nico Rosberg - ART - a 37"197
10 - Alexandre Premat - ART - a 46"869
11 - Nicolas Lapierre - Arden - a 1'06"152
12 - Fairuz Fauzy - Dams - a 1'29"149
13 - Giorgio Pantano - Super Nova - a 1 giro
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