30 Set [17:18]
Bottas incassa il colpo:
"È stato un giorno duro"
Alessandro Bucci - Photo 4
In testa sino al 25° giro dopo un avvio perfetto dal palo, il pilota Mercedes Valtteri Bottas ha obbedito all'ordine di scuderia cedendo il passo al compagno Lewis Hamilton, difendendo il britannico dai possibili attacchi del ferrarista e rivale al titolo Sebastian Vettel. Un epilogo amaro per il numero 77, 'scippato' di una vittoria praticamente certa e fatto salire sul gradino più alto del podio da Hamilton, richiamando alla mente le nefaste immagini del Gran Premio d'Austria 2002 (all'epoca i protagonisti dello scambio di posizione al vertice e successiva scenetta sul podio furono i piloti Ferrari Rubens Barrichello e Michael Schumacher).
Bottas ingoia il rospo
Con il team boss Mercedes Toto Wolff a congelare le posizioni tramite team radio a Bottas, adducendo ad un problema incontrato dal team che sarebbe stato discusso dopo la gara russa, Valtteri non ha avuto molta scelta se non ingoiare il boccone amaro, concludendo in seconda posizione con un ritardo di oltre due secondi e mezzo da Hamilton. “Abbiamo ottenuto il massimo dei punti, sicuramente è stata una gara difficile anche per me" -ha commentato il numero 77 Mercedes visibilmente provato prima di salire sul podio- "E’ sempre positivo lottare per il titolo e fare gioco di squadra per il Costruttori. Siamo sulla buona strada per vincerlo, ma è sempre difficile prevedere come andranno le cose, ragion per cui capisco le ragioni della squadra”.