Regional European

Test a Misano - 1° giorno
Egozi e Al Dhaheri i più veloci

Da Misano - Massimo Costa - Dutch Photo James Egozi, pilota Junior Red Bull, protagonista quest'anno di un buon campiona...

Leggi »
Formula E

Maserati conferma la sua presenza
fino al 2030 anche con la Gen4

Michele Montesano A meno di un mese dalla prossima stagione di Formula E, che prenderà il via il prossimo 7 dicembre con l’E...

Leggi »
formula 1

Ufficializzato l'ingresso in F1
di General Motors dal 2026

Ora è ufficiale: General Motors entrerà nel Mondiale F1 a partire dal campionato 2026. Per due stagioni utilizzerà una power ...

Leggi »
Rally

Toyota: nel 2025 torna Rovanperä,
arriva Pajari, Ogier a mezzo servizio

Michele Montesano Neppure il tempo di festeggiare il titolo costruttori del WRC, artigliato al termine del Rally del Giappon...

Leggi »
dtm

Intervista a Mirko Bortolotti: “Vincere
il DTM è un sogno che si avvera, con la
SC63 LMDh il bicchiere è mezzo pieno”

Michele Montesano Determinazione, tenacia e dedizione, tutte caratteristiche che hanno accompagnato Mirko Bortolotti nel cor...

Leggi »
formula 1

Mercedes torna grande
Sainz e Leclerc litigano

San Paolo 2022, Las Vegas 2024. Sono trascorsi due anni molto complicati per Toto Wolff, con più bassi che alti, per rivedere...

Leggi »
30 Lug [0:32]

Bottas, solo uno scudiero?
"Peccato aver chiuso quinto"

"È un peccato aver chiuso quinto, volevamo di più e sarebbe stato bello andare in vacanza con una doppietta. Ho fatto tutto il possibile, però lo stint con le gomme soft era semplicemente troppo lungo". Sportivamente parlando, si riassume così il Gran Premio d'Ungheria di Valtteri Bottas.

Ma dopo il traguardo, si è innescato anche un piccolo caso: Toto Wolff, team principal Mercedes, in buona fede ha parlato di lui come un incredibile "wingman", ossia scudiero. Nello specifico viene da pensare di Lewis Hamilton, che ha potuto prendere il largo mentre il finlandese (per le malelingue "sacrificato") teneva alle proprie spalle Sebastian Vettel, sulla carta più veloce grazie alle Pirelli ultrasoft.

A caldo, quell'etichetta a Bottas non è piaciuta: "Fa male", ha commentato. Poi ha chiarito su Twitter: "Non ho chiesto un meeting con i vertici per le parole di Toto, non ce n'è bisogno. Ero deluso del mio risultato e per un attimo ho visto tutto in modo negativo. Ma so cosa intedeva e avrebbe detto lo stesso di Lewis se fosse stato in una situazione simile. Siamo alla pari e mi fido al 100 per cento della squadra". E proprio Wolff, per togliere ogni dubbio, ha definito questa gara "la migliore" di Valtteri da quando è in Mercedes.

"In teoria, la strategia ad un pit-stop avrebbe funzionato, ma ci siamo fermati prima del previsto per coprire Raikkonen che era andato ai box il giro precedente. Fino a 15-20 passaggi dalla fine il nostro piano stava procedendo bene, controllavamo il ritmo e la mia posizione non era in dubbio. Ma poi i miei pneumatici posteriori sono crollati", ha raccontato l'ex Williams. Che a Vettel si è dovuto arrendere negli ultimi giri, con il contatto in curva 2 che ha dato modo di passare anche a Raikkonen. "Era all'esterno, io avevo ancora il muso all'interno. Ha sterzato in anticipo, per me non c'era spazio, ci siamo toccati e ho danneggiato l'ala anteriore. Lo considero un incidente di gara, come quello con Daniel".

Per l'episodio con l'australiano, comunque, i commissari la pensavano diversamente: hanno deciso infatti di penalizzare Bottas di 10", anche se nulla è cambiato a livello pratico visto l'ampio vantaggio su Pierre Gasly, sesto. Valtteri ha quindi mantenuto almeno la quinta piazza. E adesso, riposo: "Un po' di pausa farà bene".
RS Racing