5 Ago 2006 [18:13]
Budapest, gara 1: dominio assoluto di Nelson Piquet
Il campionato GP2 si è improvvisamente riaperto. Un Nelsinho Piquet in formato gigante ha messo kappao tutti i rivali dall’alto di una superiorità assoluta. Chi pensava che la performance in qualifica del brasiliano fosse limitata al singolo giro veloce, è stato seccamente smentito dal mezzo minuto che il brasiliano ha rifilato a Timo Glock, secondo sul traguardo ungherese. La gara perfetta di Piquet ha assunto un significato ancora maggiore poiché è coincisa con una corsa da dimenticare per Lewis Hamilton. Il leader del campionato è partito all’attacco dall’ultima posizione, ma ha commesso un fatale errore all’ingresso della pit-lane al momento del cambio gomme. Il pilota della ART ha azionato in ritardo il limitatore di velocità superando i limiti consentiti, ed è stato punito con un drive-through che lo ha allontanato definitivamente dalla zona punti. Così è maturato un 13 a 0 a favore di Piquet, che ha dimezzato il suo gap da Hamilton nella classifica di campionato.
Pantano sul podio, Negrao completa il trionfo Piquet Sports
Glock non ha potuto nulla contro il vincitore della gara, ma ha comunque colto una piazza d’onore che conferma il suo ottimo momento di forma. Dietro il tedesco ha concluso un brillante Giorgio Pantano, ancora una volta tra i protagonisti. Ad inizio gara il veneto è stato a lungo dietro Gianmaria Bruni, e quando il romano ha dovuto dare forfait per il cedimento della sospensione posteriore, Pantano ha ereditato la terza piazza recuperando terreno su Glock. Non è arrivato il sorpasso, ma il terzo gradino del podio è comunque un traguardo importante che premia la crescita della Fisichella Motor Sport dopo l’ingaggio del pilota veneto. Ferdinando Monfardini ha colto l’undicesima piazza, ma è stato penalizzato da una partenza poco felice che gli è costata molte posizioni. Il mantovano ha tenuto a bada Hamilton per molti giri, e solo una piccola sbavatura lo ha costretto a cedere la posizione al pilota della ART.
Dietro Monfardini ha concluso Luca Filippi, autore di una gara costante e regolare che ha fatto dimenticare la disastrosa qualifica di ieri. In gara 2 partirà in pole Josè Maria Lopez, che sul filo di lana ha avuto la meglio su Franck Perera al termine di un lungo duello per l’ottava piazza. Punti preziosi anche per Viso, Premat, Carrol e soprattutto Negrao, che con una importante quinta posizione ha completato la giornata trionfale della Piquet Sports. Contatti tra Hiroki Yoshimoto-Nicolas Lapierre e tra Javier Villa-Felix Porteiro.
Nella foto, Nelson Piquet.
L'ordine di arrivo di gara 1, sabato 5 agosto 2006
1 - Nelson Piquet - Piquet - in 1.05'13"884
2 - Timo Glock - iSport - a 32"795
3 - Giorgio Pantano - FMSI - a 34"019
4 - Ernesto Viso - iSport - a 39"883
5 - Alexandre Negrao - Piquet - a 40"509
6 - Alexandre Premat - ART - a 54"795
7 - Adam Carroll - Racing Engineering - a 56"075
8 - Josè Maria Lopez - Super Nova - 58"090
9 - Franck Perera - Dams - a 58"666
10 - Lewis Hamilton - ART - a 1'13"818
11 - Ferdinando Monfardini - Dams - a 1'20"261
12 - Luca Filippi - BCN - a 1 giro
13 - Andreas Zuber - Trident - a 1 giro
14 - Lucas Di Grassi - Durango - a 1 giro
15 - Vitaly Petrov - DPR - a 1 giro
16 - Fairuz Fauzy - Super Nova - a 1 giro
Giro più veloce: Nelson Piquet in 1'30"711
Ritirati
26° giro - Adrian Valles
25° giro - Gianmaria Bruni
25° giro - Sergio Hernandez
22° giro - Jason Tahinci
17° giro - Hiroki Yoshimoto
17° giro - Nicolas Lapierre
16° giro - Javier Villa
16° giro - Felix Porteiro
7° giro - Clivio Piccione
0 giri - Michael Ammermuller
Il campionato
1.Hamilton punti 82; 2.Piquet 70; 3.Premat 52; 4.Glock 48; 5.Viso 39; 6.Bruni 33; 7.Pantano 28 8.Lopez 30; 9.Carroll 26; 10.Ammermuller e Lapierre 25; 12.Piccione e Negrao 12; 14.Yoshimoto 9; 15.Perera 8; 16.Valles 7; 17.Gommendy 6; 18.Monfardini e Porteiro 5; 20.Zuber e Di Grassi 4; 22.Filippi 2; 23.Hernandez 1.