11 Mag [7:57]
Buriram, qualifica
Doppio Sasahara, Doohan in scia
Jacopo Rubino
Ukyo Sasahara è stato il principale protagonista nelle qualifiche della F3 Asia a Buriram: arrivato da leader della classifica generale, il pilota giapponese si è preso le due pole-position in palio che gli garantiranno la possibilità di partire davanti a tutti in gara 1 e in gara 3. L'alfiere della Hitech ha trovato nel compagno di squadra Jack Doohan l'avversario più ostico, capace di chiudere alle sue spalle in entrambi i segmenti cronometrati.
In Q1, Sasahara ha fissato al limite a 1'33"999, superando di appeana 61 millesimi l'australiano figlio d'arte, mentre in Q2 la forbice si è allargata leggermente: 1'33"434 il tempo messo a segno dal nipponico, di 219 millesimi il ritardo di Doohan che in campionato è comunque lontano appena 7 punti (68 a 61) dopo la tappa inaugurale di Sepang.
Alle loro spalle, nel ruolo di terzo incomodo si sono alternati Daniel Cao ed Eshan Pieris, portacolori del team Absolute che hanno monopolizzato la seconda: il cinese ha avuto la meglio nel primo turno, il collega dello Sri Lanka in Q2, anche in questo caso con distacchi molto ridotti. Doppia quinta posizione per il neozelandese Brendon Leitch (BlackArts), e buono il debutto nella categoria per Ayrton Simmons, proveniente dalla British F3. L'anglo-spagnolo, che non aveva mai guidato la Tatuus-Autotecnica in uso nella serie asiatica, ha piazzato il sesto crono in Q2 sotto le insegne Pinnacle Motorsport. Una prestazione maturata dopo aver aver chiuso a soli 5 millesimi dal battistrada Sasahara nel primo turno di test privati del giovedì andati in scena sul circuito in Thailandia.
Bene anche il ceco Tom Beckhauser, sesto in Q1, e in top 10 si è inserita in modo abbastanza stabile pure Miki Koyama, questa volta unica ragazza al via. La giapponese ha terminato due volte settima, sulla scia dall'interessante gara in rimonta disputata domenica scorsa a Hockenheim nella W Series, che utilizza le stesse monoposto della F3 Asia.
Da segnalare la grande attenzione prestata dai commissari ai track limits, costati un po' a tutti la cancellazione di almeno un riferimento cronometrico.
Sabato 11 maggio 2019, qualifica 1
1 - Ukyo Sasahara - Hitech - 1'33"999
2 - Jack Doohan - Hitech - 1'34"060
3 - Daniel Cao - Absolute - 1'34"257
4 - Eshan Pieris - Absolute - 1'34"474
5 - Brendon Leitch - BlackArts - 1'34"552
6 - Tom Beckhauser - BlackArts - 1'35"020
7 - Miki Koyama - B-Max - 1'35"079
8 - Ayrton Simmons - Pinnacle - 1'35"195
9 - Yu Kanamaru - Super License - 1'35"256
10 - James Yu - ZEN - 1'35"423
11 - Akash Gowda - M-Sport Asia - 1'35"851
12 - Tommy Smith - Pinnacle - 1'36"165
13 - Thomas Luedi - BlackArts - 1'37"896
14 - Paul Wong - 852 Challengers - 1'39"603
Sabato 11 maggio 2019, qualifica 2
1 - Ukyo Sasahara - Hitech - 1'33"434
2 - Jack Doohan - Hitech - 1'33"653
3 - Eshan Pieris - Absolute - 1'33"997
4 - Daniel Cao - Absolute - 1'34"003
5 - Brendon Leitch - BlackArts - 1'34"098
6 - Ayrton Simmons - Pinnacle - 1'34"228
7 - James Yu - ZEN - 1'34"438
8 - Miki Koyama - B-Max - 1'34"668
9 - Yu Kanamaru - Super License - 1'35"059
10 - Tom Beckhauser - BlackArts - 1'35"290
11 - Akash Gowda - M-Sport Asia - 1'35"395
12 - Tommy Smith - Pinnacle - 1'36"075
13 - Thomas Luedi - BlackArts - 1'38"162
14 - Paul Wong - 852 Challengers - 1'38"592