30 Lug 2005 [2:27]
CLAMOROSO
Le monoposto ART irregolari
Rosberg e Premat in ultima fila
Erano passate le 21 a Budapest quando una "scossa di terremoto" ha fatto tremare il paddock della GP2. Le monoposto Dallara-Renault del team ART per il quale corrono Nico Rosberg ed Alexandre Premat sono state trovate non conformi al regolamento. Il delegato tecnico ha rilevato una irregolarità nelle sospensioni, precisamente nella posizione dello steering rack (cremagliera della scatola guida) che regola il bilanciamento delle monoposto. Il controllo è stato fatto in base ad un reclamo presentato da un team concorrente. Applicando l'Articolo 10.1 del regolamento tecnico della GP2, Nico Rosberg, che aveva segnato una super pole, e Alexandre Premat, quinto, sono stati retrocessi in ultima fila.
Proprio oggi, al termine della qualifica dominata da Rosberg, era stata sottolineata nel paddock della categoria l'eccessiva superiorità delle vetture del team ART. Infastiditi dalle solite chiacchere da bar, di chi non ci sta a perdere, avevamo scritto che finché dalle verifiche tecniche le Dallara della squadra francese uscivano indenni, c'era ben poco da brontolare. Ora il quadro cambia completamente e vien proprio da dire che a volte a pensare male ci si azzecca.
Credendo nei valori dello sport, italiaracing per principio sempre si sottrae ai bisbigli del paddock che solitamente travolgono chi vince. Se dovessimo essere continuamente dubbiosi di chi taglia per primo il traguardo, in qualsiasi categoria, tanto vale non raccontarle neanche più le gare automobilistiche. Come detto oggi pomeriggio, crediamo nella giustizia sportiva e finché essa non viene applicata (vedi il caso del serbatoio Bar nascosto nel mondiale F.1), sono i risultati a dettare gli articoli.
Ora la ART, che non ha neanche avuto il tempo per presentare appello, esce massacrata da questa penalizzazione. Le due precedenti pole ottenute da Rosberg a Silverstone e Hockenheim perdono di valore al pari delle vittorie ottenute in entrambe le gare 1 alle quali si aggiunge il successo nella seconda corsa di Magny-Cours. Indubbiamente le capacità del pilota non sono in discussione. Crolla, almeno finché non ci presentano una seria tesi difensiva, il castello del team invincibile di Vasseur e Todt junior, che certo non inizia bene la carriera nel mondo delle corse. E, se permettete, a questo punto ci vengono i capelli dritti a pensare che Vasseur è anche il titolare della ASM che da due anni domina la F.3 Euro Series...
Nella foto, il volto corrucciato di Rosberg.
Massimo Costa
Il nuovo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Neel Jani - Racing Engineering - 1'32"457
Heikki Kovalainen - Arden - 1'32"652
2. fila
Giorgio Pantano - Super Nova - 1'32"666
Scott Speed - Isport - 1'32"707
3. fila
Hiroki Yoshimoto - BCN - 1'33"005
Ernesto Viso - BCN - 1'33"102
4. fila
Gianmaria Bruni - Coloni - 1'33"119
Olivier Pla - DPR - 1'33"172
5. fila
Nicolas Lapierre - Arden - 1'33"359
Borja Garcia - Racing Engineering - 1'33"602
6. fila
Juan Cruz Alvarez - Campos - 1'33"632
Clivio Piccione - Durango - 1'33"634
7. fila
Ferdinando Monfardini - Durango - 1'33"828
Sergio Hernandez - Campos - 1'34"131
8. fila
Josè Maria Lopez - Dams - 1'34"192
Nelson Piquet - Hitech/Piquet - 1'34"256
9. fila
Fairuz Fauzy - Dams - 1'34"608
Alexandre Negrao - Hitech/Piquet - 1'34"685
10. fila
Adam Carroll - Super Nova - 1'35"029
Can Artam - Isport - 1'35"123
11. fila
Mathias Lauda - Coloni - 1'35"186
Giorgio Mondini - DPR - 1'35"916
12. fila
Nico Rosberg - ART - senza tempo *
Alexandre Premat - ART - senza tempo *
* Penalizzati per irregolarità tecnica
Adam Carroll - Super Nova - 1'35"029
Can Artam - Isport - 1'35"123
12. fila
Mathias Lauda - Coloni - 1'35"186
Giorgio Mondini - DPR - 1'35"916