28 Ago [22:00]
Calendario F1 2019:
Hockenheim verso la conferma
Jacopo Rubino - Photo4
La Germania potrebbe essere riuscita a conservare il suo (meritato) posto nel Mondiale di Formula 1. Secondo il quotidiano "Frankfurter Allgemeine Zeitung", infatti, sarebbe arrivata l'intesa tra gli organizzatori di Hockenheim e i vertici di Liberty Media: decisiva la riduzione della tassa di 21,5 milioni di dollari fissata nel precedente contratto siglato con Bernie Ecclestone, una somma che da tempo i promoter locali avevano chiarito di non voler più sostenere.
Dopo la stretta di mano, l'accordo dovrebbe essere firmato a breve. Nel mese di settembre si attende del resto la pubblicazione calendario 2019, che rimarrebbe così articolato su 21 appuntamenti. Il rientro in gioco della tappa tedesca era emerso come alternativa a Miami. La proprietà del Circus ha spinto forte per una gara cittadina in Florida già il prossimo anno, ma la difficoltà dell'operazione ha convinto a rinviare il progetto di dodici mesi.
Il Gran Premio di Germania, nell'ultimo decennio, ha vissuto sicuramente un cammino travagliato, l'alternanza Nurburgring-Hockenheim, partita nel 2007, è saltata con la crisi economica del circuito dell'Eifel, a cui toccava l'onore nelle edizioni dispari. Fuori dal campionato nel 2015 e 2017, il Paese teutonico è tornato in questa stagione, ma il contratto, dopo l'evento di luglio, andava ridiscusso da capo. Sembra che sia andata bene, e chissà che non abbiano contributo i 70 mila spettatori registrati nel giorno della corsa. Un deciso passo avanti rispetto a un 2016 sottotono.
"Sono ottimista, presto comunicheremo il calendario 2019", aveva già anticipato Sean Bratches, direttore commerciale della F1. "E anche se il mio tedesco non è impeccabile, le trattative sono state piuttosto positive. È chiaro come entrambe le parti stiano cercando una soluzione, significa che esiste un serio interesse".
Un GP a Berlino? "Inimmaginabile"
Bratches, nato a Berlino e fan dichiarato dell'Hertha che gioca in Bundesliga, per il futuro ha ipotizzato una gara tra i muretti proprio nella capitale teutonica. Ma a sgomberare ogni suggestione è stato il Senato comunale, che considera l'idea "inimmaginabile". Anche se lo storico tracciato dell'AVUS, alla periferia della città, ospitò il GP di Formula 1 nel 1959 e l'ex aeroporto di Tempelhof è oggi meta della Formula E.